Vai al contenuto

Outlander is back Sassenach!
Eh si, il grande momento è arrivato. Dopo un’attesa di un anno finalmente lo scorso fine settimana è tornato Outlander, la serie tv evento del 2015, che con la sua prima stagione ha raccolto consensi più che positivi e che col debutto della seconda si prepara a consacrarsi definitivamente. Dopo un’anteprima speciale sul canale Starz (network che produce la serie) andata in onda giovedì 7 aprile, la prima puntata  è stata trasmessa in maniera ufficiale lo scorso sabato (in Italia dovremo aspettare giugno per poterla guardare in italiano, anche se dubito che qualcuno possa privarsi dell’accento scozzese del Fraser) e la febbre ha raggiunto livelli altissimi nonostante gli spoiler trapelati in rete dopo la messa in onda esclusiva. OutlanderMa cos’è Outlander?
Per chi non lo sapesse, Outlander (che si può tradurre con “Straniero”) è una serie tv firmata da Ronald D. Moore, il creatore della grande saga di Battlestar Galactica. Outlander però più che muoversi nel terreno della fantascienza, esplora quello del sovrannaturale, anche se mantenendo sempre la solita attenzione ai viaggi nel tempo. Una serie che è uno strano ibrido tra storia, romance, viaggi nel tempo e azione e che nasce dalla mente della scrittrice Diana Gabaldon, autrice dei libri “La Saga di Claire Randall”, la fortunatissima opera letteraria da cui la serie è tratta. Lo show racconta le vicende di Claire Randall, un’infermiera inglese durante la seconda guerra mondiale, che durante la propria seconda luna di miele con il marito Frank, viene catapultata nel passato ritrovandosi nella Scozia del 1743.

Come detto la serie è un mix particolarissimo di generi, ed è forse questo il motivo del successo riscosso lo scorso anno. Ma cosa si nasconde dietro quest’enorme seguito? Cerchiamo di scoprirlo analizzando i 10 motivi per cui vale la pena guardare Outlander!

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12