“La casa è lo specchio dell’anima”. Ecco allora che guardando l’appartamento di Rust possiamo capire molto della sua personalità. Quell’arredamento minimalista-funzionale è chiaro indice che l’anima di chi abita quello spazio non ha minimamente bisogno del superfluo nella sua esistenza, bensì esclusivamente di ciò che reputa essenziale e utile. La dimora di Rust è molto simile a uno di quei fogli bianchi dove appunta le sue annotazioni. Nient’altro che uno strumento, nulla più. Un materasso poggiato a terra, i suoi disegni appesi ai muri, libri di criminologia e filosofia qua e là. Un quadro spartano, che ci da la dimensione di quanto non ci sia posto per alcuna distrazione nella vita di questo detective.
