Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » Big Little Lies » Big Little Lies: le bugie hanno vita breve

Big Little Lies: le bugie hanno vita breve

Big Little Lies è la nuova miniserie targata HBO composta da 7 puntate che andrà in onda dal 15 Marzo su Sky Atlantic.

Big Little Lies vanta un cast stellare e non solo. Spesso si sono sentite lamentele dalle attrici per la scarsità di ruoli femminili di spessore nella produzione cinematografica, ma come rimediare?

big little lies

Reese Witherspoon e Nicole Kidman sono andate fino in Australia per convincere l’autrice di bestseller Liane Moriarty a concedere loro i diritti per il suo Big Little Lies. Non contente, hanno chiamato professionisti del calibro di David E. Kelley (showrunnner di Ally McBeal, Boston Legal, Private Practice) e Jean-Marc Vallée (il regista di Dallas Buyers Club e Wild) per realizzarlo sotto forma di miniserie auto-conclusiva per la HBO.

Una partenza con il botto ancor prima di girare le scene. Ma noi non ci facciamo fregare da tutti questi bei nomi hollywoodiani e puntiamo dritti al contenuto. Varrà la pena guardarlo?

big little lies

La trama è semplice: tre madri, le cui vite sono apparentemente perfette, si ritroveranno ad essere implicate in un omicidio. Le tre donne, conosciutesi all’asilo frequentato dai loro figli, finiranno per condividere l’una le storie segrete delle altre. Nicole Kidman, Reese Whiterspoon e Shailene Woodley danno il volto alle tre protagoniste.

Il primo episodio ci presenta la città in cui tutto avrà luogo: Monterey. La prima capitale della California, che negli anni ’90 versava in stato di semi-abbandono, rifiorita grazie al denaro fluente della Silicon Valley. Viene esaltata la californianità della serie grazie ad elementi come i grandi terrazzamenti privati affacciati sul Pacifico, il bar sul molo, i capienti Suv americani e la musica generalmente superlativa (la sigla è Cold Little Heart di Michael Kiwanuka).

A staccare periodicamente la pace visiva e sonora di tale paesaggio, spuntano flashforward polizieschi che annunciano il punto chiave della storia: qualcuno morirà e in modo molto violento.

big little lies

Eppure la serie non punta sul chi ha ucciso chi, anzivi accorgerete quanto poco vi importi il dramma finale. Basti pensare alle tre donne protagoniste, che hanno in comune soltanto il posto in cui portano i figli. Ognuna svelerà diverse visioni del mondo e del ruolo di madri/donne, non coincidenti, che riveleranno rancori e segreti.

Big Little Lies si avvicina molto a prodotti come Desperate Housewife, Revenge e accenni a Mad Men (gli stereotipi di Betty Draper). Ma aggiunge un sottile elemento: la violenza, intesa come una prevaricazione fisica degli adulti sugli adulti. Il tutto si rispecchia sui bambini sotto forma di bullismo, una traccia sotterranea ed inquietante che mantiene alta l’attenzione.

Un concept banale che gli autori impregnano di una tensione controllata, tale da produrre una suspense trattenuta, per regalare delle scene “esplosive” molto significative. Big Little Lies è sinonimo di ricchezza psicologica, di densità tematica e di risonanza emotiva di questo mondo inviolato.

SPOILER Di BIG LITTLE LIES 1×01 SE PROSEGUITE OLTRE!

Pagine: 1 2