Empatizzare con un assassino seriale
Anche questo è uno dei motivi di successo del filone della serialità del terzo millennio, il valore sentimentale e l’impatto legato al rapporto spettatore-personaggio; il personaggio Dexter è uno dei migliori antieroi di tutte le serie tv, non può assolutamente essere diversamente. I flashback sulla sua adolescenza “anomala”, i pezzi del trauma infantile che a poco a poco si ricompongono (sapientemente centellinati dalla regia), il suo istinto brutale, i consigli del caro padre adottivo Harry e il rapporto con Debra, sono momenti incredibilmente emozionanti; si instaura una forte empatia perchè vediamo il mondo caotico con gli occhi di Dex, l’assassino. I monologhi interiori di Dexter, ricchi di dubbi e considerazioni esistenziali, sono un altro ingrediente vincente per la smisurata passione che questo incredibile personaggio suscita nei fans.