10. Il legame tra Bran Stark e il Re della Notte
Eccoci al termine di questo viaggio di confutazione, riflessione e interpretazione. E come in un percorso ascensionale di ordinaria esaltazione, essendo giunti alla vetta possiamo azzardare il più che mai.
Come abbiamo avuto modo di vedere nell’episodio 6×05 “The Door”, Bran è capace di alterare alcuni eventi viaggiando nel tempo. Proprio lui ha dato vita a Hodor, il mezzogigante conosciuto un tempo come Wylis.
Sempre nello stesso episodio abbiamo senz’altro visto come il Re della Notte sia deciso ad uccidere Bran, a qualunque costo. Ma sono molto restio nel credere che egli sia l’incarnazione impulsiva del male nella sua forma più pura, che uccide illogicamente chiunque gli si pari davanti. Credo invece, essendo stato un uomo in un tempo più o meno passato, sia un essere senziente, pragmatico, dotato di raziocinio e con spiccate facoltà intellettive che gli permettono di capire chi sia davvero necessario eliminare per primo. E ricordiamoci che è la Barriera l’unica cosa che divide gli Estranei dal mondo restante, così da essere lo scopo primario di questi esseri quello di distruggerla.
Poste le doverose premesse, possiamo chiederci: “Il nostro Bran potrebbe essere in realtà Brandon il Costruttore?”, cioè colui che permise la costruzione della Barriera, proprio per impedire agli Estranei di raggiungere i Sette Regni.
Sulla base di questa teoria, Bran potrebbe non essere semplicemente il figlio di Ned Stark ma, come detto, uno dei primi comandanti dei Guardiani della Notte e fondatore di Casa Stark. Seguendo questo filo logico, il Re della Notte vorrebbe uccidere Bran perchè lo conosce già e sa che è lui ad aver costruito la difesa definitiva degli uomini. Il giovane Stark sarebbe dunque tornato in un passato in cui ancora non era presente la Barriera per consigliare i Guardiani sulla validità difensiva della stessa, inabissando una volta per tutte le possibilità di conquista delle creature della Notte.
C’è infine la credenza secondo cui, nel caso Bran venisse ucciso, la Barriera cesserebbe di esistere e l’esercito degli Estranei sarebbe in grado di muoversi liberamente all’interno dei Sette Regni, ma come ho detto in principio, raggiungiamo qui il massimo dell’aleatorietà.
Si conclude qui il nostro piccolo percorso. L’attesa sarà, ed è già, lunga e straziante, ma con delle premesse del genere possiamo anche permetterci di avere delle grandissime aspettative. Dopo che la sesta stagione ha regalato alla storia televisiva il miglior finale di stagione di una serie tv la sfida sarà sicuramente alta, ma confidiamo in HBO e dormiamo sonni tranquilli, poiché se il tanto preannunciato Inverno è giunto, la Lunga Notte è ormai alle porte.
