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Celebrity Hunted 4 – Forse abbiamo già la migliore edizione? La Recensione dei primi 3 episodi

Celebrity Hunted 4 è sbarcata ufficialmente sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video. Soltanto tre episodi, ma sono bastati per non farci staccare neanche per un attimo lo sguardo dallo schermo. Solo queste tre puntate hanno infatti rialzato l’asticella del format Prime, dimostrandoci che i programmi televisivi, seppur con un buon contenuto, hanno sempre bisogno di un buon cast e di una buona chimica tra i partecipanti. Ed è questo quello che è successo in queste prime tre puntate in cui abbiamo potuto ammirare i fuggitivi farsi in quattro regalandoci perfino dei colpi di scena. In questa nuova edizione il cast è perfetto, azzeccatissimo.

A scappare in mezzo a qualsiasi posto, dimenticato e non, dell’Italia troviamo le coppie composte da Raoul Bova e Rociò Morales, Ernia e Guè, Belen e Cecilia Rodriguez e Brenda Lodigiani e Herbert Ballerina. Un cast promettente già dal suo annuncio, ma che ha saputo superare le aspettative con delle personalità che emergono fin dai primissimi minuti del primo episodio.

Celebrity Hunted 4 è partita benissimo, facendoci perfino ridere. Le follie, qui, hanno superato la razionalità. E quanto ci è piaciuto tutto questo

Celebrity Hunted 4 (640x360)
Guè ed Ernia in Celebrity Hunted 4

Il cast di Celebrity Hunted 4 è pazzo. Totalmente pazzo. Ma soprattutto è dinamico, variegato. Mentre tutti si fanno il mazzo cercando di capire da che parte andare, Guè ed Ernia sono più sposati di Raoul Bova e Rocio. Una coppia a tutti gli effetti che affronta il proprio piano di fuga un quarto di pranzi stellati alla volta. I due rapper, ovunque vadano, trovano dei piatti ad aspettarli, chef e viste panoramiche. Da un edificio altissimo fino ad arrivare a un piccolo yacht, con pochi euro riescono sempre a procurarsi champagne e pescati del giorno. Quando si dice che la fortuna non è dettata dalla ricchezza ma dall’astuzia, insomma. In mezzo a tutto questo cibo, riescono anche a trovarsi il tempo per dei tatuaggi, cercando così di depistare i cacciatori che, però, non se la bevono.

E che cosa dire di Raoul e Rociò. Due che per cercare di non dare nell’occhio si mettono in testa delle teste enormi di cane e gatti, riuscendo però a fregare la squadra di cacciatori per poi ritrovare rifugio da Claudio Santamaria e Francesca Barra, due ex vincitori di Celebrity Hunted. Tutto geniale, talmente tanto geniale che forse li ha resi troppo sicuri di sé. I due hanno infatti deciso di animare le cose facendosi beccare dai cacciatori per poi, almeno da quanto si è intuito, riuscire a scappare attraverso una barca. La loro fortuna riuscirà a palesarsi anche adesso che hanno deciso di giocare così tanto con il fuoco?

E che cosa dire di Belen e Cecilia. Le due sorelle cominciano con il piede sbagliato già quando è il momento di aprire una porta che, semplicemente, stavano aprendo dalla parte sbagliata. Questo momento iniziale non è altro che un preambolo, una breve anticipazione della loro goffagine. Imbranate fino alla fine, talmente tanto da chiamare in aiuto il terapista della famiglia con cui faranno yoga durante una parte della fuga.

Con i cacciatori accanto, le due decidono di urlare i propri nomi per ritrovarsi dopo essersi perse. Insomma, non una buona strategia, ma questo non le priva comunque della gloria eterna che queste prime tre puntate gli hanno regalato. Arrivando nella tenuta di Ignazio Moser (il fidanzato di Cecilia) le due ritrovano i cacciatori al cancello. Belen, con l’adrenalina in corpo, decide di scappare tenendo stretto a sé un bicchiere di vino. Se mi catturano mi troveranno ubriaca. Queen. Tu non sarai mai dimenticata.

Celebrity Hunted 4 (640x360)
Belen e Cecilia Rodriguez in Celebrity Hunted 4

Si respira ottima chimica anche tra Herbert Ballerina e Brenda. Nota di merito al primo che, parlando di Saw L’enigmista, lo trasforma in Saw L’Enigmistica. Sipario.

I due comici non smettono un secondo di farci ridere, creando un rapporto fatto di diversità e iconicità. Andando verso Bologna, il comico fa un viaggio nel suo viale dei ricordi. Bologna era la città in cui ha studiato, il posto di cui conosce ogni angolo e ogni persona. Peccato però che, appena giunge sul posto, ogni bar che conosceva risulta chiuso da anni immemori e che le persone non riescano a ricordarsi di lui. Vagamente, qualcosa riesce a ricordersela solo Alex, un suo ex collega.

Mettiamoci adesso nei suoi panni. Sei lì che ti godi la tua vita ordinaria di sempre. A un certo punto ti arriva una chiamata da una cabina telefonica. Dietro alla cornetta c’è il tuo ex collega ora diventato comico che ti dice è in fuga da dei cacciatori, devi intervenire. Questa lezione ci è e ci sarà sempre d’aiuto: non dimenticate mai i colleghi o i compagni d’asilo. Chissà non vi serva un aiuto per fuggire da dei cacciatori.

Con un cast del genere, Celebrity Hunted 4 non poteva che essere quel che poi è stato. Almeno in questi tre episodi tutto è andato avanti perfettamente, lasciando che sia la suspense che l’intrattenimento viaggiassero nella stessa direzione. Basta pensare a Ignazio Moser che, per depistare i cacciatori, ha preso la palla al balzo per organizzare una visita guidata della sua cantina dedicata solo a loro. Roba che se avessero chiamato l’esperto d’intelligence per dire che oramai erano troppo ubriachi per riconoscere le Rodriguez, non ci sarebbe stato nulla di strano.

Con l’ausilio del Game Master, personaggio misterioso ancora ignoto, Celebrity Hunted 4 ha tutto quello che le serve per confezionare un ottimo finale di stagione. Se nelle scorse edizioni capire la possibile coppia vincitrice era più semplice, in questa è ancora tutto da vedere. Chi riuscirà a vincere non è dunque ancora chiaro e per niente scontato, ma quest’anno vorremmo che questo momento non arrivasse mai. Vorremmo molto più di soli sei episodi. Non è che si potrebbe chiamare qualcuno per chiedere una quinta stagione con lo stesso cast? Noi ve la lanciamo lì. Fateci sapere. Abbiamo ancora bisogno di Belen e Cecilia che girano per Milano con solo un monopattino e un elitcottero sopra la testa mentre Raul e Rociò si travestono da animali. Di Herbert che viene dimenticato da Bologna, e di Guè ed Ernia che, intanto, se la bevono. E intendiamo letteralmente.