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Le 10 migliori Serie Tv sulla fine del mondo

7) Revolution

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Le 10 migliori Serie Tv sulla fine del mondo

Da uno dei primi padri creativi di Supernatural, Eric Kripke, nasce Revolution, serie statunitense in due stagioni per la NBC.

Fu affiancato da Bryan Burk e J.J. Abrams nelle vesti di produttore esecutivo, mentre Jon Favreau venne ingaggiato per dirigere il pilot accolto da plausi generali.

Kripke dichiarò di aver voluto scrivere una sceneggiatura incentrata su un viaggio d’avventura all’inseguimento di un obiettivo, con l’intenzione di creare un’epica storia che viaggia tra il bene e il male, tra eroi e cattivi, attraverso gli Stati Uniti.

I produttori affermarono che i temi principali affrontati sarebbero stati il desiderio dei protagonisti di libertà e di ricongiungersi come famiglia, mentre la mitologia della serie si sarebbe sviluppata in modo aggressivo, cercando di non lasciare domande senza risposta per troppo tempo.

A seguito di un misterioso evento, la Terra si ritrova improvvisamente priva di energia elettrica, tutti i dispositivi elettronici smettono di funzionare.

Quindici anni dopo, il mondo è quindi radicalmente cambiato, regredendo a un moderno Far West: le tradizionali forme di governo locali e nazionali sono un lontano ricordo e la società riscopre forme di organizzazione precedenti alla prima rivoluzione industriale.

In tale scenario, le persone si ritrovano costrette a lottare quotidianamente per sopravvivere cercando di sfruttare al meglio le proprie abilità, fisiche o intellettuali che siano, con l’uso delle pochi armi moderne in mano alla milizia, mentre il resto dei civili utilizza arco e frecce o moschetti provenienti dai musei.

Nel frattempo cercano di capire cosa abbia determinato la rivoluzione in cui si sono loro malgrado ritrovati.

La protagonista, Charlie (Tracy Spiridakos), perde il padre quando un contigente della milizia guidato dal capitano Neville uccide suo padre Ben (Tim Guinee), nel tentativo di condurlo al cospetto del generale Monroe (David Lyons), di cui una volta era grande amico.

Prima di morire il padre le dice di cercare lo zio Miles (Billy Burke), ma nel frattempo il fratello viene catturato dalla milizia, mentre un loro conoscente, Aaron (Zack Hort) ha ricevuto uno strano ciondolo da Ben prima che morisse, perchè lo tenesse nascosto.

Da qui lo strano gruppo va ampliandosi mentre si avvicinano al luogo dove è tenuto prigioniero il fratello e dove avverrà lo scontro tra Miles e Monroe. E nel frattempo scopriamo che il ciondolo ha il potere di far tornare la corrente…

Ritroviamo, il caro reverendo Camben di Settimo Cielo (qui Dr. Gene Porter); Gus Fring di Breaking Bad (qui Tom Neville) e Juliet Burke di Lost (qui Rachel Matheson).

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