Stranger Things – Luglio 2016 (Netflix)
Serie Tv statunitense di fantascienza ideata da Matt e Ross Duffer, i produttori esecutivi di quattro episodi della prima stagione di Wayward Pines.
Il 6 novembre 1983 a Hawkins, una remota e tranquilla cittadina dell’Indiana, il dodicenne Will Byers, membro di un ristretto gruppo di quattro amici fraterni, sparisce in circostanze misteriose.
Allo stesso tempo in un laboratorio segreto nei dintorni della stessa cittadina un ricercatore è vittima di un’inquietante creatura, mentre una strana ragazzina approfitta della confusione generata dall’incidente per fuggire.
Dopo aver trovato rifugio in un ristorante, inseguita da agenti del laboratorio, continua la sua fuga imbattendosi nei tre migliori amici di Will: Mike, Dustin e Lucas, che si erano messi sulle tracce del fidato compagno svanito nel nulla.
La ragazza, che si identifica con il numero tatuato sul suo braccio, “Undici” (non vi ricorda un po’ il codice a barre tatuato dietro il collo di Max di Dark Angel? Leggete qui) stringe un’amicizia particolare con Mike, che accetta di nasconderla nella sua abitazione.
Undici sa benissimo cosa è successo a Will e aiuta i ragazzini a cercarlo, spiegando loro come sia finito in un’altra dimensione, un calco sottosopra del mondo reale, popolato da mostruose creature.
Le indagini della polizia locale, guidate dall’agente Hopper, sono ostacolate dal laboratorio Hawkins, che inscena anche una finta morte del bambino.
La madre di quest’ultimo, Joyce (una Winona Ryder incredibile, finalmente tornata in auge dopo un lungo periodo sottotono) vive nel frattempo bizzarre esperienze soprannaturali nella propria casa, nelle quali il figlio riesce a mettersi brevemente in contatto con lei.
Jonathan, il fratello maggiore di Will, inizia a indagare con Nancy, sorella maggiore di Mike, su una creatura che potrebbe aver rapito il fratello e un’altra ragazza del luogo.
Le ricerche di Hopper, Joyce, Jonathan, Nancy e di tutti i ragazzi convergono presto insieme, contrapposte al tentativo degli agenti del laboratorio di insabbiare quanto stia avvenendo nella città e ricatturare Undici.
Lodata da critica e pubblico per il colto citazionismo legato ai mostri sacri degli anni Ottanta, il cast brillante e la trama ricca di colpi di scena ancora inspiegati (la prossima stagione è prevista per il 2017), Stranger Things ci ha fatto sognare e rimpiangere il periodo d’oro in cui i sogni dei bambini la facevano da padrone.
