Quando guardiamo una Serie Tv – che sia nuova o meno – l’attenzione la mettiamo per forza di cose sul protagonista (o sui protagonisti). Perché è il personaggio che appare di più, perché spesso è interpretato dall’attore o dall’attrice più carini (e anche questo fa, perché anche l’occhio vuole la sua parte), perché la storyline del protagonista è quella più coinvolgente, quella che viene più approfondita, quella che più vogliamo vedere.
Eppure, più spesso di quanto si immagina, anche i personaggi secondari possono avere un’importanza fondamentale per la storia. Anzi, in certi casi possono risultare determinanti per la storia, così come per il successo stesso della Serie in questione. Tanto che addirittura in alcuni casi un personaggio nato “per caso” o che doveva rimanere solo per pochi episodi, ha finito per diventare quasi coprotagonista della Serie.
Spesso ciò è stato dovuto alla bravura dell’attore che ha interpretato il personaggio secondario, tanto da far entrare questo personaggio nel cuore del pubblico, mentre alle volte è stato il personaggio stesso, per la sua funzione nella storia o per il suo carattere affascinante, a fare breccia nel cuore del pubblico.
In ogni caso, quali che siano le motivazioni, ecco qui una breve rassegna di personaggi secondari che sono stati determinanti per il successo di una Serie Tv.
1) BARNEY STINSON (HIMYM)
Vi stupirà trovare questo nome in questa lista. Per molti di voi, considerare Barney secondario è praticamente una bestemmia. E vi capisco, dal momento che è anche il mio personaggio preferito di How I Met Your Mother.
Eppure, se ci riflettiamo un attimo, ci renderemmo conto che Barney Stinson era stato scritto come personaggio secondario. Barney non doveva essere altro che la spalla comica di questa Serie Tv. Il suo personaggio serviva a portare brio e confusione, a farci ridere nei momenti seri, a fare da contrasto con la serietà di Ted.
Se ci fate caso, nella prima stagione, Barney appare un po’ meno rispetto alle altre. E inoltre viene un po’ snobbato dal gruppo, lasciando intendere – senza molti mezzi termini – che si fosse imbucato nel gruppo, senza essere realmente invitato e/o voluto.
Quindi, cos’è successo poi? È successo Neil Patrick Harris. Ovvero, è successo che Barney Stinson è stato interpretato da un attore talmente bravo, talmente carismatico, che ha – fin quasi da subito – eclissato in parte gli altri.
Infatti, il personaggio di Barney è letteralmente sfuggito di mano ai suoi autori, che si sono ritrovati a dovergli concedere sempre più spazio. E noi di questo non possiamo che ringraziarli. E ringraziare anche Neil Patrick Harris, perché senza di lui, Barney Stinson non sarebbe stato il personaggio che tanto amiamo.
