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Ecco come le serie TV hanno distorto la nostra idea di “AMORE”

Okay, qualsiasi serie TV voi vediate c’è sempre e comunque una storia d’amore che si intreccia con la trama principale. Non occorre che io faccia esempi, sapete di che parlo. Adesso pensate alle vostre storie d’amore. Se ne avete (che poi vabbè, già averle è importante). Ma comunque pensateci. Perchè non è tutto facile e meraviglioso come nei telefilm?
Andiamo, riflettete. Lily e Marshall: quanti di voi non hanno sognato una storia come la loro? Prima di essere una coppia sono amici, migliori amici, compagni di bevuta, complici, la metà mancante l’una dell’altro. Non è facile avere una storia così.

Oppure pensate a Mary Margaret e David! L’emblema dell’amore: Biancaneve ed il principe azzurro. Qualsiasi cosa accada loro si salveranno sempre l’un l’altra. Il bacio del vero amore. Ma che poi mi fanno venire le fisse, tipo:

#1. Se morissi, il bacio del mio partner mi riporterebbe in vita?

Pensateci, magari state con una persona da tanto tempo, ma chi vi dice che sia il vero amore? Chi vi dice che il suo bacio scioglierà qualsiasi incantesimo?

#2. E se il mio vero amore stesse con un’altra/o e non lo sapesse?

In questo momento l’amore della vostra vita potrebbe essere fidanzato con un’altra persona senza sapere che in realtà il suo destino siete voi. Come possiamo fare?!

Però ehi, non è detto che una storia d’amore, per essere formidabile, debba essere anche semplice. Ted e Robin ne sono la prova. Che poi vabbè, tutti noi l’abbiamo sempre saputo. Ed in fondo molto spesso accade così anche nella vita reale. C’è quella persona che ognuno di noi sa che prima o poi diventarà la sua persona, ad intromettersi c’è solo il tempo. E nel caso di Ted e Robin anche Barney, la moglie di Ted, altre mille ragazze e ragazzi vari.

Poi, soprattutto a causa dei telefilm e dei film, siamo attratti dal proibito. In molte storie c’è una Rori che deve scegliere tra Dean e Jess (e con questo voglio intendere che c’è una ragazza che deve scegliere tra il bravo ed il cattivo ragazzo). E, suggestionata dalle esperienze vissute telematicamente, molto spesso si propende per il bad-boy di turno (anche se personalmente io preferirei il bEd-boy, e lo preferirei a chiunque…)(ok, chiunque no. Ian Somerhalder, non fa niente che ti sei sposato: io ti aspetterò per sempre). COMUNQUE DICEVO….. Che tanto alla fine la si rimpiange questa scelta, però questa è un’altra storia.

In ogni caso le serie tv hanno corrotto la nostra idea di amore. Ci aspettiamo sempre un lieto fine, ci aspettiamo sempre che un ombrello giallo ci conduca alla nostra anima gemella. Ci aspettiamo sempre di rincontrare al bar quel ragazzo o quella ragazza carina che ci ha sorriso per strada quel giorno e iniziare a parlare, e ad innamorarci. E speriamo sempre di non scoprire che quella ragazza o quel ragazzo con cui hai passato una sola notte, alla fine, non si riveli il tuo capo al lavoro (Grey’s Anatomy docet).

Insomma, la serie tv ci hanno un po’ scombussolato la vita anche sotto questo punto di vista. Siamo terribilmente contaminati e irrimediabilmente persi: siamo destinati a vivere in un mondo di speranza, fatto di arcobaleni ed unicorni che però, spesso, sono irragiungibili.