#6 James “Sawyer” Ford
“Il tempo passa ma tu non passi mai” diceva una certa canzone, e Sawyer è la dimostrazione empirica di questa frase. Siamo al limite della classifica, me ne rendo conto, ma certo non poteva mancare colui che ci ha fatto sognare per anni e anni di perderci anche noi su un’isola deserta.
Con il suo accento del Sud ci faceva tremare le ginocchia, almeno per coloro che si sono gustati questa serie in lingua originale. Era un arrogante, vagamente masochista e soprattutto egoista, ma questo prima che lo conoscessimo davvero.
Dietro la maschera, c’erano le conseguenze di uno dei peggiori traumi che un bambino possa mai vivere: una vita trascorsa alla ricerca continua di vendetta, il bisogno di stabilità e la paura di diventare il proprio peggiore incubo.
Stai attento quando guarderai nell’abisso, perchè l’abisso guarderà dentro di te, diceva Nietsche.
Sull’isola abbiamo scoperto il suo lato tenero e sofisticato. Si è rivelato essere un amante premuroso, sicuro, in grado di amare con tutto se stesso. E nella sua tenuta da avido lettore bisogna ammettere che sia tremendamente sexy!
