Infame, ma necessaria premessa: codesto insieme di sillabe contiene qualche spoiler, se ne raccomanda la lettura a un pubblico di adulti consenzienti e coscienti di aver appena letto questo mini-foglietto illustrativo d’apertura. Tenere lontano dalla portata degli analfabeti.
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Clay Morrow è un bastardo: ne ha fatte decisamente troppe per non venire ricordato così, però non necessariamente lo è sempre stato e soprattutto non bisogna guardare solo il lato negativo della medaglia (nonostante in questo caso costituisca un bel pezzo del sesterzio in questione).
Quello che nel corso delle varie stagioni di “Sons of Anarchy” (se non l’avete ancora visto datevi uno schiaffo e poi andate qui) si è rivelato uno dei più grandi “villain” della storia della serialità rimane un personaggio sontuoso, in grado di accogliere nella sua imponente figura un gran numero di sfaccettature e lati nascosti, che seppur oscuri meritano come minimo il rispetto degli innumerevoli fan della creatura di Kurt Sutter.
Noi di Hall of Series abbiamo tentato un’impresa sulla carta proibitiva, ovvero quella di spiegarvi perché oltre al rispetto Clay merita anche il vostro amore: ci saremo riusciti o i nostri sogni saranno stati schiacciati sotto le crudeli ruote di una moto custom? Scopritelo!
10) I MUSCOLI
Qui il merito è del buon vecchio Ron Perlman. Il nativo di New York, splendido sessantenne e superbo attore, ha messo in mostra un fisico a dir poco scintillante per interpretare il leader dei SAMCRO: quelle braccia infinite e marmoree cosparse di tatuaggi non possono che aver colpito al cuore il pubblico femminile e nell’orgoglio i maschietti, che probabilmente non saranno mai così in forma nel corso di tutta la loro vita. Ti si può dire tutto Clay, ma se si tratta di macinare sudore e sacrificio in palestra, sei decisamente il numero 1.
