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#VenerdìVintage – 25 curiosità su X-Files

Provate, per un fugace istante, a figurare l’intero universo della serialità televisiva come un sistema nervoso.
Tanti, fondamentali ruoli verranno immediatamente attribuiti metaforicamente alle serie televisive che maggiormente prediligiamo, in base al modo in cui abbiamo automaticamente recepito e catalogato queste ultime.
C’è tuttavia un compito che verrà inconsciamente ignorato, e che consiste propriamente nel recepire.
Il conferimento di un ruolo che sarebbe il fattore scatenante per poter rassettare totalmente quel ben ordinato schema che ci siamo preposti; quel ruolo è attribuito ad X-Files.
Con nove (dieci, tenendo considerazione dell’ultima stagione evento) avvincenti stagioni, abbiamo assistito all’esemplare intessitura di ben quattro mitologie principali ben fluidificate al fine illusorio di far luce su un unico mistero dall’impervio cammino, le cui risposte hanno il merito di restare nel proverbiale dubbio che le abbraccia.
Un’esperienza, quella di X-Files, che ha funto allora da propulsore per tutto ciò su cui ci poniamo un interrogativo irrisolvibile, da vaso di Pandora per le generazioni a seguire.
Oggi, invece, assume il ruolo accennato prima: nell’impero della mente i cui ruoli sono sostituiti dalle serie televisive, X-Files è l’acetilcolina che ci permette di recepire ed adattare l’ignoto, il grottesco ed il paranormale ad una visione più vicina alla nostra realtà, volteggiando tra le scabrose possibilità sempre incerte, stimolando inevitabilmente la curiosità di chi sa che “la verità è là fuori”.
Di questa stessa curiosità, ormai notorio tratto distintivo dell’amato agente Mulder, ci avvaleremo per svelare alcuni dettagli che, anche fuori dal testo, X-Files ha casualmente proposto.

Queste sono 25 curiosità che ogni cultore di X-Files dovrebbe conoscere.

 

1. Scomode clausole.
Jodie foster Fbi - curiosità x files

Gillian Anderson ha sempre apertamente affermato di aver preso spunto, per il personaggio di Scully, dalla performance di Jodie Foster nel ruolo di Clarice Starling ne “Il silenzio degli Innocenti“.
Col passare del tempo, il talento di Gillian è sbocciato tanto da rendere le sue interpretazioni nel ruolo esclusive: fu inserita una clausola nel suo contratto che le impedisse di recitare il ruolo di qualsiasi altro agente dell’FBI in altre mitologie; così, quando fu annunciata la serie televisiva “Hannibal“, Gillian Anderson fu immediatamente inserita tra i candidati al ruolo di Clarice Starling, ma successivamente scartata alla
scoperta di tale clausola.

 

2. Tributo ai valori.
Vin scully - curiosità x files

I nomi dei due amati protagonisti non sono casuali, sono anzi un tributo ad immagini iconiche che rappresentano due valori affettivi: il nome “Dana Scully” è un omaggio al noto telecronista sportivo americano Vin Scully, mentre “Mulder” è il cognome da nubile della madre di Chris Carter, ideatore della serie.

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