CAMBIO GENERAZIONALE
All’inizio questa cosa mi ha lasciato più che perplessa: come poteva la serie andare avanti senza i suoi protagonisti, senza i miei amatissimi bimbi? Non riuscivo a capirlo. Invece è una trovata geniale: la loro storia riguardava gli ultimi anni di scuola superiore e si era esaurita col diploma. Facile, no? E quindi dovevano essere rimpiazzati da altri ragazzi. Fila, no? Altri ragazzi con altre storie che all’inizio abbiamo guardato con sospetto perché non erano LORO, ma che poi abbiamo imparato ad amare, finendo per gioire e soffrire con loro.
Personalmente credo che se anche altre serie avessero seguito questo ragionamento (Gossip Girls in primis), non si sarebbero rovinate così: alcune storie vanno bene per gli anni del liceo, poi si esauriscono. E gli autori di Skins, dei ragazzi di liceo e college, questo l’avevano capito.