2) Volontà: come abbiamo detto, è la volontà il punto focale della questione. Un ragazzo che, nonostante la sua malattia, nonostante sia una malattia ereditata dalla sua assente madre, ha la voglia di non essere come lei, di non voler fare la sua stessa fine cercando sempre di essere una persona migliore. Ian certamente sa che la strada è tortuosa e che non può fare tutto da solo, perciò si rivolge prima di tutto a chi più gli è sempre stato vicino, il fratello Lip e in secondo luogo Caleb, il vigile del fuoco che lo ha conquistato grazie alla sua maturità e alla sua gentilezza. Ian di certo la volontà di cambiare l’ha messa, ora vedremo se andrà sempre meglio o avrà qualche ricaduta, purtroppo l’esperienza di Monica insegna.
3) Il sacrificio: così come Lip e Fiona, fin dall’inizio Ian mostra la sua voglia di aiutare la famiglia. Si sa, i Gallagher non navigano nell’oro, perciò anche Ian si mette a disposizione della famiglia fin dalla prima puntata lavorando in un supermercato. Quando c’è da aiutare non si tira mai indietro, sia se vuol dire che deve trovare un po’ di soldi in qualche modo, sia se questo vuol dire cacciare di casa suo padre Frank. Un ragazzo gentile e buono che pur di far sopravvivere i suoi fratelli, nonostante la sua giovane età, fa di tutto. Questo fino a quando non decide, dopo la sua prima delusione d’amore, di fuggire ed entrare nell’esercito con l’identità di suo fratello Lip. Non sarà perfetto è vero, ma è comunque adorabile.