6. È UNA CATTIVA RAGAZZA… DA 30 ANNI
Gemma riesce a portare sulla cattiva strada persino una dottoressa tutta d’un pezzo come Tara Knowles. La sua influenza da bad girl è irresistibile. Gemma rappresenta la controparte femminile del club: anticonformista, spontanea, fiera. È la prova che l’età non può niente contro l’energia che c’è nella vera Donna Alfa degli MC.
7. TIENE UNITO IL CLUB
Gemma è la mamma di tutti, e tutti la chiamano mamma. Essere madre è l’essenza del suo modo di vivere, e lo fa a modo suo: esagerando, soffocando, mentendo, ma sempre amando alla follia. Il club trova più in lei che in Clay il suo perno e il punto di riferimento: è madre, consigliera, strumento di riuscita dei loro piani. E in uno dei suoi momenti più bui, dopo la violenza dei neonazisti, il club si è schierato compatto dalla sua parte, per proteggere la sua regina. Chi non vorrebbe una famiglia così?
8. È MERAVIGLIOSAMENTE SBOCCATA
La amiamo anche per questo, perché con la sua spontaneità e le sconcezze che riesce a concepire ci ha fatto fare delle gran risate. Gemma è dispensatrice di massime di saggezza, una verità appresa in strada e non sui banchi di scuola. Una verità che si esprime a parolacce e a doppi sensi, perché rispecchia la natura cruda e violenta della vita che ha scelto.
Citiamo una sua massima, pillola di ateismo da strada:
Gesù è solo uno che mi cura il giardino.