8) Diabolico
Abbiamo detto dell’intelligenza, è vero. Ma prestare il proprio intelletto al male è un altro paio di maniche; il modo attraverso cui Gus esprime la sua genialità è decisamente diabolico: il modo subdolo con cui elimina tutti i principali esponenti del Cartello (nonchè gli ultimi parenti di Hector Salamanca) è frutto di un diabolico piano curato nei minimi dettagli, compreso il pronto intervento medico alla fine. La vendetta è un piatto che va servito freddo, dice il proverbio…
9) È umano
Tutti questi aspetti finora sottolineati possono far credere che siamo di fronte ad un soggetto invincibile, perfetto, insuperabile. Ma il motivo per cui è stato tanto apprezzato è proprio il fatto che non è così; Gus Fring ha commesso degli errori: ha, innanzitutto, sottovalutato Walter White; ha creduto di avere potere di controllo su Jesse Pinkman; ha ceduto all’orgoglio di voler uccidere di persona Hector Salamanca, cosa che gli è costata la vita.