#2 La sua nascosta fragilità
Hannah Baker ha mostrato la fragilità di ogni essere umano.
Le sue paure ci hanno permesso di avvicinarci a lei e di cominciare ad amarla. Alcune di queste sono le nostre stesse paure perché Hannah è reale, è umana, e non può non avere pregi e difetti.
Tutto ciò che mostra all’esterno, negli eventi sociali, è una persona socievole, all’apparenza solare e dinamica. Pian piano comincia lentamente a spegnersi, come tutto ciò in cui credeva e la sua parte interna, quella zona fragile tra la vita e la fine, si manifesta e la rende ciò che è. Si scopre così lo scheletro dell’essere umano, fragile, imperfetto e impotente.