Mary Morstan è sicuramente uno dei personaggi più odiati dal fandom di Sherlock, anche più di super-cattivi come Moriarty (okay, siamo sinceri, come si può non amare un personaggio che scende dall’elicottero ascoltando I want to break free??) o Eurus. Forse solo Magnussen e Culverton sono più “schifati”, ma più perché sono davvero viscidi e repellenti che per altro.
Per Mary il discorso è complicato. Indubbiamente c’entra la ship Johnlock. Sposando John Watson, infatti, Mary divide i due ‘amici’, impedendo loro anche fisicamente non solo di mettersi insieme, ma anche di vivere insieme al 221B di Baker Street.
Ma questo è solo uno dei motivi per cui è odiata. Perché – diciamocelo francamente – il fatto che sia una super-killer, che abbia mentito a tutti e che abbia sparato al protagonista uccidendolo (perché Sherlock è clinicamente morto, anche se per pochissimo per fortuna!) ha inciso.
Eppure, nonostante questo, Mary Morstan è riuscita a conquistare una – neanche troppo piccola – parte del fandom. Ed è proprio su questo aspetto che voglio soffermarmi oggi. Perché potremmo amare Mary? Vediamolo insieme.
AMANDA ABBINGTON
Lo metto come primo motivo perché, oltre a essere un’attrice molto brava che ben riesce a rendere sullo schermo le molte sfaccettature di questo personaggio, sembra davvero una persona molto carina. Sempre disponibile con i fan (nonostante le minacce anche di morte che le sono arrivate dopo l’annuncio che avrebbe interpretato Mary), sempre allegra e con la battuta facile, politicamente impegnata, attiva femminista, Amanda Abbington è entrata facilmente nel cuore anche di coloro che Mary proprio non la possono vedere.