NON HA DENUNCIATO GLI ABUSI AGLI ADULTI
Mi dispiace ma non è esattamente così. Lei ci ha provato, nell’ultima cassetta, a parlare con un adulto, ma non è stata ascoltata. E purtroppo questo succede spesso. E non per cattiveria o per negligenza, ma perché spesso si tende a sottovalutare il disagio di un adolescente proprio perché viene attribuito al suo essere un adolescente.
Se ci si lamenta delle ‘prese in giro’, spesso ci viene semplicemente risposto che è normale: al massimo il professore di turno farà una breve lavata di capo al colpevole e via o si mette una nota sul registro – una cosa, di solito, abbastanza inutile, perché nel 99% dei casi non viene presa in considerazione durante i consigli di classe, nemmeno quando si devono decidere i voti.
Quindi, se in 13 Reasons Why Hannah avesse, ad esempio, mostrato la lista ai professori o ai genitori, probabilmente non sarebbe cambiato nulla, anzi forse sarebbe stato ‘peggio’ per lei: perché sarebbe stata tacciata dai compagni come quella debole, come l’infame, e ciò avrebbe contribuito a farla isolare ancora di più.