Quando mi dissero che avrebbero rinnovato 13 Reasons Why per una seconda stagione, mi venne l’orticaria. Una storia tanto chiara come quella narrata nel libro a cui si ispira la Serie non ha bisogno di ulteriori chiarimenti. Ero scettica all’idea di un ulteriore stravolgimento della trama originale perché era bastata la prima stagione a rovinare quello che a dodici anni consideravo essere il più grande capolavoro della storia della letteratura. Erano bastate 13 puntate a rovinare il mito della mia adolescenza.
Ma, ovviamente, un prodotto come 13, prodotto che ha diviso le masse e che – allo stesso tempo – ha riunito tutti davanti al televisore, non può non essere spremuto fino all’osso pur di ricavare qualche guadagno in più. E così, i geni di Netflix (che stimo con tutto il mio cuore) hanno deciso di produrre un’altra stagione.
Ci ho messo tantissimo a finirla perché l’ho trovata estremamente lenta e pesante, oltre che completamente inutile. E dunque mentre pensavo a tutto il tempo che ho sprecato per 13 Reasons Why, ho realizzato che ci sono almeno altre 20 cose che avrei potuto fare anziché guardare questa inutile e orribile seconda stagione.
Al posto di guardare la seconda stagione di 13 Reasons Why, avrei potuto:
1) Inventare il tormentone dell’estate utilizzando la mia pancia come bongo e le mia grandissime capacità di beat boxing per rendere il tutto estremamente moderno. P.S. non so fare beat boxing, ma avrei potuto imparare.
2) Mettermi a studiare dato che è ormai tempo di sessione estiva. Anche se dovrebbero darmi una laurea honoris causa solo perché sono sopravvissuta alla seconda stagione di 13 Reasons Why.
3) Cercare su YouTube il video tutorial di Disney Channel di All For One, famosissima performance di High School Musical 2 e imparare a memoria la coreografia.
4) Guardare tre episodi (per 13 puntate) di una qualunque Sitcom. Fanno altrettanto ridere e il loro scopo è quello.
5) Uscire con i miei amici
6) Uscire a prendere un gelato col mio vicino di casa per spettegolare sugli altri inquilini
7) Insegnare a mia nonna come si usa il computer