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Solo amore per Sophie Kachinsky

Sophie Kachinsky
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Tra le sitcom più celebri e spumeggianti, impossibile non ricordare una delle più audaci e solari: 2 Broke Girls, composta dalla bellezza di sei stagioni. Ideata da Michael Patrick King e Whitney Cummings, è stata prodotta dalla Warner Bros. Television e mandata in onda sul canale televisivo CBS dal 2011 al 2017 (in Italia su Premium Joi). Fin da subito la serie si dimostrò una delle novità più fresche e leggere, una nomea consolidata nel corso degli anni e che le ha permesso di portarsi a casa ben nove candidature agli Emmy Awards, ai People’s Choice Awards e i BMI Film & TV Award. Tra tutte queste nomination, vi è poi la vittoria dell’Emmy Award per la Miglior direzione artistica per una serie multi-camera a Glenda Rovello, nel 2012. Pertanto, già dagli albori si era presentato come prodotto di successo e così è stato, nonostante il calo di ascolti ricevuto dalle ultime due stagioni e conseguente a una serie di scelte artistiche, che hanno insoddisfatto i fan, anche quelli più fedeli e desiderosi di veder proseguire la storia.

2 Broke Girls
2 Broke Girls (640×360)

La trama di 2 Broke Girls si incentra sull’improbabile amicizia che nasce tra due ragazze molto diverse, entrambe cameriere del colorato e affollato Williamsburg Diner di Brooklyn (New York), legate dal sogno di possedere un negozio di cupcake. Il loro primo incontro avviene a seguito di una tragedia, l’arresto del padre truffaldino della ricca rampolla Caroline Wesbox Channing (Beth Behrs), difatti proprio dal nulla si trova a fronteggiare una crisi economica mai vista prima d’ora e che difficilmente si potrebbe risolvere in poco tempo. Nonostante sia contraria a lavorare, deve trovare un modo onesto per vivere e così verrà assunta come cameriera: un impiego che le permette di conoscere la propria futura coinquilina e migliore amica, la cinica Max George Black (Kat Dennings). Le due si troveranno a condividere l’appartamento di quest’ultima e a dover vivere alla giornata, viste le loro condizioni economiche instabili, da cui prendere il nome la serie stessa.

2 Broke Girls
2 Broke Girls (640×360)

Nel loro condominio, le due ragazze fanno amicizia con una strana signora di origini polacche, la gioiosa Sophie Kachinsky, interpretata dall’iconica Jennifer Coolidge: salita alla ribalta mondiale proprio l’anno scorso grazie al ruolo di Tanya McQuoid, nella commedia drammatica The White Lotus, targata HBO, e che le ha permesso di aggiudicarsi il suo primo Emmy Award alla Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film, nel 2022. Un’interpretazione eccellente, che però è distante anni luce da quella che stiamo per prendere in considerazione. Difatti, il suo ruolo in 2 Broke Girls, nonostante non le abbia permesso di aspirare ai più rinomati premi, rimarrà per sempre il più incisivo e rilevante tra i tanti ricoperti nella sua carriera da attrice.

Questo perché Sophie è la nota comica in una serie di circostanze che hanno tutto, fuorché l’ironia, il più delle volte.

2 Broke Girls (640×360)

2 Broke Girls è una serie che ha l’intento di far ridere e distrarre lo spettatore dall’eventuale monotonia della vita quotidiana, però se ci si pensa, i temi trattati sono spesso tristi e dopo un’attenta riflessione non si può che provare compassione per i personaggi presentati: Caroline ha perso tutto in un secondo, non solo i soldi e le proprietà immobili, ma anche la figura paterna che tanto osannava, mentre Max non ha mai avuto niente, partendo proprio da una famiglia a sostenerla.

Le due sono affiatate e tra una risata e l’altra cercano di sopravvivere alla frenetica New York, colma di possibilità, ma anche di altrettante delusioni.

Per questo entra in gioco Sophie, un personaggio che è a posto con se stessa, si mostra per come è e si fa amare, come tale. Odiarla è impossibile proprio per questo suo ruolo di eroina della leggerezza, data non solo dal suo carattere sfacciato, frivolo e audace, ma anche da una serie di abbigliamenti che hanno estasiato gli spettatori di episodio in episodio: gli sceneggiatori non si sono mai risparmiati con lei e possiamo solo che ringraziarli.

2 Broke Girls
2 Broke Girls (640×360)

Sophie è semplice e, allo stesso tempo, pretenziosa. Ama la moda, il make-up e i cupcake delle due nuove amiche. Inizialmente nessuno avrebbe scommesso sulla riuscita del personaggio, ma è bastato davvero poco per far aspettare con ansia, in ogni episodio, la sua entrata nell’appartamento di Max e Caroline. Altrettanto attese erano le sue battute, taglienti e trasparenti, calibrate nella giusta dose per dare autenticità e indipendenza al personaggio. Non può essere odiata, ma solo amata, perché semplicemente è il personaggio che più di tutti si mostra senza maschere, delle inutili facciate superficiali, che fanno faticare lo spettatore a entrare in simbiosi con chiunque altro. Sophie Kachinsky è 2 Broke Girls e viceversa, non potrebbe essere altrimenti.