ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su A casa tutti bene 2×03 e 2×04 e su tutti i precedenti episodi della serie
Con il secondo appuntamento settimanale di A casa tutti bene arriviamo al giro di boa di questo nuovo capitolo della serie di Muccino, che entra definitivamente nel vivo con due puntate ricchissime e dense di avvenimenti. A dominare la scena sono soprattutto due questioni: la memoria di Ginevra, che inizia a ridestarsi anche con l’aiuto di Diego, e soprattutto l’omicidio di Abbattista, che prima aggredisce Luna e poi viene fermato da Carlo. Questi due passaggi, che chiosano su due episodi davvero dal ritmo frenetico, promettono un finale incandescente, in cui vecchi e nuovi omicidi sono destinati a dominare la scena, mentre ogni personaggio porta a termine la sua personale tragedia.
Sullo sfondo, ma non troppo, rimangono le vicende del San Pietro, che fra mille difficoltà vede finalmente una luce con George Solari, ma i segreti della famiglia Ristuccia rischiano di mandare tutto all’aria. A casa tutti bene 2×03 e 2×04 alimentano quell’enorme dramma familiare che sin dalla prima stagione Gabriele Muccino sta disegnando, confermando la deriva verso atmosfere decisamente più dark e oscure, a disegnare un vortice che promette d’inghiottire senza soluzione di fuga i personaggi.
Carlo e Ginevra tra ricordi e segreti
Sono questi i due grandi temi di questa seconda stagione della serie di Sky: i ricordi e i segreti. Gran parte del futuro dei Ristuccia si gioca nella mente di Ginevra, testimone inconsapevole dell’oscuro segreto di Alba, il cui ricordo può segnare la fine per la famiglia. Presto la ragazza capisce che qualcosa non va, dalla premura con cui la suocera va a trovarla e le chiede notizie sulla sua memoria, fino alle incongruenze dei racconti di Carlo sul suo incidente. Grazie al confronto con Diego, Ginevra capisce che le manca qualche pezzo importante e soprattutto che Carlo le sta nascondendo qualcosa e piano piano i ricordi iniziano a farsi strada nella sua mente ancora molto provata. Tutto fa pensare che presto Ginevra possa ricordare cosa è successo ad Ansedonia e lì sarà da capire la sua reazione, esacerbata anche dal comportamento di Carlo.
Il più grande dei fratelli Ristuccia, dal canto suo, sta completamente perdendo la bussola. Il resort in Sardegna lo sta mandando sull’orlo della bancarotta e il progetto promette di naufragare definitivamente con la scoperta di alcuni problemi strutturali agli edifici comprati. In un momento di debolezza, Carlo bacia Elettra, la quale gli rivela di avere una storia con Maurizio e, in un momento molto intenso, si sfoga per tutte le difficoltà che ha avuto nel vivere come una mamma single senza un compagno al fianco per anni. Tra i tre fratelli, Carlo sembra essere quello evidentemente più in difficoltà, travolto dal senso di fallimento su tutti i fronti: dalla sua vita amorosa con Ginevra a quella professionale col resort. A completare il tutto arriva Abbattista, che carica Carlo di un nuovo fardello che rischia definitivamente di farlo impazzire.
Sara e Diego: storia di un contrappasso
Particolarmente interessante è la vicenda che riguarda invece Sara e Diego, completamente capovolta rispetto alla prima stagione. La donna, ora, sta facendo vivere al marito tutto ciò che ha dovuto subite lei, con la scusante però di aver tentato in tutti i modi di salvare il suo matrimonio e di essere stata in un certo senso portata dal comportamento di Diego ad agire in questo modo. Sara è sempre più felice con George, faro di speranza per la sua vita e per il futuro del San Pietro, e chiede a Diego il divorzio, trovando una forte opposizione nell’uomo, il cui comportamento è a dir poco deprecabile. La loro contesa diventa anche piuttosto fisica, un tratto che caratterizza molto questa seconda stagione della serie Sky, e il loro rapporto sta assumendo i tratti di un enorme contrappasso, sicuramente per Diego, ma con un colpo di coda interessante.
L’uomo, infatti, pur se abbastanza inconsapevolmente, sta guidando Ginevra verso il ricordo del segreto di Alba e quindi, con una via estremamente contorta, rischia di essere la rovina della famiglia Ristuccia. Sara e Diego, nella fine del loro matrimonio, rischiano di farsi molto più male di quanto avrebbero voluto farsene e la loro vicenda è esemplificativa di tutte le scorie che la fine di un rapporto tossico può portare. Nella tragedia disegnata da Gabriele Muccino ognuno perde qualcosa e anche Sara, che sarebbe in una posizione di vantaggio dal momento che ha semplicemente deciso di ritrovare l’amore dopo esserne stata privata, rischia di farsi molto male in questa storia.
Beatrice e Sandro: un dilemma abissale
Una delle riflessioni più interessanti che A casa tutti bene 2×03 e 2×04 innescano è quella relativa a Sandro e Beatrice. Come abbiamo visto anche nei primi due episodi della seconda stagione della serie di Sky, le condizioni di salute dell’uomo erano ormai divenute insostenibili e Beatrice ha dovuto prendere l’unica decisione che sembrava possibile: ricoverare suo marito in una struttura adeguata dove può ricevere le cure del caso. La donna, inoltre, ha iniziato anche a frequentare un altro uomo e questa vicenda innesca una riflessione molto profonda su come le persone si trovano ad affrontare una malattia del genere.
Con Sandro stiamo vedendo i lati più crudeli e tremendi di questo male, ma è con Beatrice che ne vediamo quelli più esistenziali. Nonostante inizi a frequentare un altro uomo, la donna rimane vicina a suo marito e di fatto continua ad amarlo incondizionatamente. Beatrice è scissa tra questo amore che prova per Sandro e il desiderio di tornare a vivere dopo molti anni e chi può fargliene una colpa se ha deciso di sperimentare un po’ di leggerezza con un altro uomo? Gabriele Muccino è stato magistrale nel disegnare una situazione davvero delicata, ingiudicabile eppure in grado di chiamare giudizi forti, come quello di Riccardo. Nel dipingere la situazione di Sandro e Beatrice il regista della serie di Sky conferma un suo grande tratto distintivo: quello di dipingere la vita stessa, tanto da creare situazioni che diventano dei dilemmi unici per gli spettatori.
A casa tutti bene 2×03 e 2×04 – La discesa è iniziata
Abbiamo parlato delle principali dinamiche di queste due puntate della serie Sky, anche se poi in A casa tutti bene 2×03 e 2×04 ce ne sono anche altre che meritano almeno di essere menzionate, come la situazione di Alba, che lontana dall’amore dei figli sta riversando il suo affetto sulla cagnolina con cui, proprio come con la sua prole, ha intessuto un rapporto contraddittorio, prima conflittuale e poi tenero. O ancora c’è Rebecca, che si sta dimostrando un’avvocata spietata e talentuosissima, per cui è in vista un più che probabile flirt con Paolo. Due puntate ricche e dense, che spianano la strada a una seconda metà di stagione che promette di essere una discesa agli inferi.
L’omicidio di Abbattista è sicuramente la questione che nell’immediato dominerà la scena, insieme ai ricordi di Ginevra e ad altri elementi personali, dal ritorno di Luana al processo di Paolo, passando per il futuro del San Pietro. A casa tutti bene 2×03 e 2×04 hanno ampliato quell‘oscurità che Gabriele Muccino aveva promesso per la seconda stagione della sua serie e che sta sempre più premiando, con la sensazione che questo buio sia destinato a dominare anche il futuro e che la caduta nelle tenebre sia appena iniziata per la famiglia Ristuccia.