Serie targata Marvel, Agents of S.H.I.E.L.D. non è semplicemente una serie tv sui supereroi. Nelle sue tre stagioni e mezzo, ci ha fatto conoscere un team pieno di pregi e difetti. Ogni personaggio però, a modo suo, è cresciuto insieme alla squadra. Se qualche componente lo ha fatto in maniera negativa, quasi tutti i membri si sono evoluti in positivo, migliorando su ogni punto di vista. In attesa della ripresa della terza stagione l’8 Marzo, proviamo ad analizzare la trasformazione del team di Coulson dall’inizio fino ad ora.
Phil Coulson: a capo del Team, è il primo ad evolversi nel corso delle stagioni. Sopravvissuto all’attacco alieno e delegato da Nick Fury, Phil forma la squadra per affrontare i nemici quando gli Avengers non sono a disposizione. Inizialmente è una persona buona, cerca sempre di vedere i pregi nelle persone, sia in chi gli è vicino, sia in chi magari dovrà affrontare. Dopo tutti gli sgarri che vengono fatti a lui e alla sua corrazzata però, si trasforma in una persona particolarmente apatica, priva di fiducia nel prossimo e che nei momenti di difficoltà sa sempre quale scelta fare indipendentemente da chi dovrà ferire per raggiungere il risultato prefissato. Unico punto debole forse, dall’inizio della serie, è Skye, per la quale prova un affetto particolare e che tratta quasi come una figlia, tanto che, una volta al comando dell’agenzia, è praticamente l’unica che ascolta e di cui si fida ciecamente.