Il catalogo di Amazon è un posto immenso, e anche un tantino disordinato in effetti, in cui è facile perdersi senza la guida giusta. Tra le tante serie tv originali che è possibile reperire su Amazon Prime Video, abbiamo deciso di selezionare quelle che si sono distinte per i pilot migliori. Anche se è vero il detto che spesso le apparenze ingannano, questi cinque show si sono dimostrati dall’altezza di ciò che vendevano: una realtà ucronica, una serata alla filarmonica di New York e persino uno spettacolo di stand up comedy.
In questo caso quindi non solo le apparenze non hanno ingannato ma hanno conquistato fin da subito lo spettatore, trasportandolo all’interno di storie intriganti e irresistibili.
1) The Man in the High Castle
Tratta dal romanzo ucronico di Philip K. Dick, The Man in the High Castle incanta lo spettatore fin dalla primissima puntata. Ambientato in una realtà alternativa, in cui i regimi totalitari sono usciti vincitori dalla Seconda Guerra Mondiale, lo show di Amazon trascina lo spettatore in un mondo terrificante e allo stesso tempo plausibile. La realtà presentata dalla serie tv poteva essere la nostra, se solo gli ingranaggi si fossero mossi in senso contrario. In questi nuovi anni ’60, non sono più gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica a spartirsi il mondo.
Il pilot ci immerge fin da subito in questa società da incubo, al cui interno si muovono diversi personaggi dagli intenti poco chiari.
Alcune sono semplici vittime degli eventi, altri cercano di difendere diritti da troppo tempo calpestati, altri ancora sono figli e servi del nuovo regime. Ognuno di loro, si capisce subito, ha una storia diversa da raccontare e un compito da portare a termine. The Man in the High Castle è un gioiellino nascosto nel catalogo Amazon che dovreste rispolverare per capire quanto la Storia sia davvero importante.
2) Carnival Row
Anche in Carnival Row, la politca gioca un ruolo preponderante. La serie tv che vede protagonisti Orlando Bloom e Cara Delevingne ruota attorno a strani omicidi a sfondo razziale e alla lotta per il potere e il controllo. A fare da sfondo a questa rete di intrighi e segreti abbiamo un mondo magico popolato da creature fantastiche come fate e satiri. Attenzione però, non c’è nulla di idilliaco in questa società. Infatti, sia le fate che gli altri essere magici sono visti con diffidenza e trattati come una minoranza. A nessuno sembrerebbe importare di loro, mentre vivono ai margini di una società comandata da umani presuntuosi e violenti.
Carnival Row attinge moltissimo alla realtà in cui viviamo. Le fate non sono altro che una trasfigurazione fantastica di quelle minoranze che anche oggi non riescono e non vogliono essere accettate da colori i quali “pensano” di essere superiori a loro.
Il pilot della serie tv originale Amazon Prime Video è una piacevole scoperta, anche se decisamente migliori risultano le diverse trame più che i suoi protagonisti.
3) Mozart in the Jungle
I fan di questa serie tv non perdoneranno mai Amazon per averla cancellata brutalmente dopo la terza stagione, lasciandola senza un vero finale. Ispirata al romanzo autobiografico Mozart in the Jungle: Sex, Drugs, and Classical Music, la serie di Amazon Prime Video continua a rimanere una delle migliori presenti nel catalogo. La musica è la protagonista indiscussa di questo show, che si concentra sul panorama intrigante e sconosciuto dell’orchestra filarmonica di New York. Il pilot ci trasporta da subito in questo mondo affascinante, ricco di rivalità e sogni da inseguire a ogni costo.
La scelta da parte di Amazon Prime Video di cancellare una delle sue migliori serie tv rimane, ad oggi, un mistero.
Dopo tre stagioni si è, purtroppo, concluso il viaggio di Rodrigo De Souza e del suo interprete, Gael García Bernal. Un viaggio che ha portato lui e noi da New York fino in Italia, alla ricerca di se stessi e di quell’amore sconfinato per la musica. La serie tv si apre fin da subito con questo intento mostrando da un lato la pulsione di Rodrigo verso nuove sensazionali modi di interpretare i classici, mentre dall’altro l’inizio del sogno della giovane e bella oboista Hayley.
4) The Marvelous Mrs. Maisel
Divertente, arguta e indipendente, in altre parole Miriam “Midge” Maisel.
Rachel Brosnahan dà vita, voce e cuore a uno dei personaggi più accattivanti del panorama seriale moderno. Miriam Maisel è una casalinga ebrea dalla vita splendida: un marito che la ama, dei figli in salute, una bellissima casa nel centro della città e una famiglia che la sostiene. Peccato che la vita da favola di Miriam un giorno decida ben presto di disintegrarsi in mille pezzi. Quando sembra che nulla possa andare per il verso storto, ecco che una serata al cabaret finita male cambia per sempre la vita della nostra protagonista. E questo solo nel pilot!
Dopo essere stata abbandonata dal marito che non si sente spronato e incoraggiato (in realtà sono solo un mucchio di scuse per poter scappare con la segretaria), Miriam deve trovare in fretta un modo per rimettere in sesto la sua vita. Tra i pianti disperati della madre e l’incredulità del padre, la donna trova nella stand up comedy la propria valvola di sfogo. Arrivata alla sua terza stagione, The Marvelous Mrs. Maisel continua a essere un successo di pubblico e critica, merito senz’altro della sua carismatica protagonista e di una sceneggiatura tagliente (ecco le frasi migliori che la serie ci ha regalato finora).
5) The Boys
Concludiamo con una produzione Amazon Prime Video diventata in breve tempo un vero e proprio fenomeno di massa, nonché una delle migliori serie in circolazione.
E se i supereroi fossero in realtà interessati solo a raggiungere i propri scopi personali a discapito di tutto il resto? E se per fermarli fossero chiamati in causa dei criminali? Da queste premesse parte The Boys, serie tv creata da Eric Kripke e ispirata all’omonima graphic novel. In The Boys, i cosiddetti Super sono trattati come vere e proprie star del cinema, utilizzati dalla Vought Amaerican per trarne il maggior profitto economico. Tra i Super più famosi abbiamo senz’altro il gruppo dei Sette, capeggiati dallo spietato Patriota, che rimandano idealmente al ben noto gruppo di supereroi della Justice League.
I Sette non seguono alcuna regola, i loro vizi vengono continuamente coperti dalla Vought che in cambio usa i loro volti e i loro poteri per arricchirsi. Il pilot è qualcosa si mai visto prima, una serie tv sui supereroi nuda e cruda, decisamente diversa dalle più note produzioni della CW. L’A-Train che travolge la fidanzata di Hughie, disintegrandola, non ha niente a che vedere con lo spirito altruista di Barry Allen.