8) Scappa – Get Out
Dietro la macchina da presa di Scappa – Get Out c’è Jordan Peele, attore e sceneggiatore che è riuscito a portare questo gioiellino incasellabile persino agli Oscar accaparrandosene uno.
Perché definire questo film incasellabile? Perché è un horror che parla di politica, che vira verso il thriller e a un tratto usa toni da commedia persino demenziali. Ricco di citazioni tratta temi come l’ipnosi e la schiavitù mentre racconta la storia della famiglia Armitage e del weekend in cui accoglie il giovane fidanzato della figlia per conoscerlo.
Coraggioso e grottesco, il lungometraggio regala perle di humor nero in molti momenti utili per spezzare la tensione in cui scivoliamo ogni volta che vediamo quella dannata tazzina da thè.
9) A Quiet Place
Giusto inserire in questo articolo anche il curioso caso cinematografico A Quiet Place, un film molto originale, costato poco, diretto dall’attore John Krasinski e recitato con la moglie Emily Blunt, che ha incassato a sorpresa qualcosa come 340 milioni di dollari.
Un film horror in cui il fattore principale che scatena la paura è il silenzio.
Già, perché la famiglia Abbott vive in un mondo in cui la razza umana deve vedersela con dei mostri ciechi, violenti, orrendi e indistruttibili che reagiscono e uccidono se sentono dei rumori.
Per questo motivo nel film vengono dette tipo tre parole in croce e il livello di tensione è davvero altissimo, specie quando all’interno di questa storia di muta sopravvivenza viene inserito il fattore madre incinta = bambino in arrivo che promette di rendere il silenzio più difficile da portare avanti.