Il mondo delle serie tv si sta sempre di più plasmando a favore del politically correct, a volte anche calcando un po’ troppo la mano su questo tema. Nel 2020, in particolare, abbiamo visto tantissime serie “reinventarsi” a favore della parità di genere, di etnia e di orientamento sessuale. Ma vi ricordate, invece, quelle serie che invece promuovevano l’esatto contrario? Quelle serie dove sgorgavano fiumi di parolacce, insulti e doppi sensi ambigui? Ecco, in un mondo dove le piattaforme streaming sono molto caute nello sbilanciarsi, ci piace ricordare quelle serie che il politicamente corretto l’hanno letteralmente sorvolato, in particolare quelle che potete trovare su Amazon Prime Video.
5) Graves
Conoscendo il panorama politico statunitense al giorno d’oggi, Graves risulta una serie quasi agghiacciante per la sua capacità, in un certo senso, di predire il futuro. Questa serie, presente su Amazon Prime Video, è uscita negli Stati Uniti nel 2016 e racconta le assurde vicende di Richard Graves, ex presidente degli USA che un giorno scopre di essere ritenuto dall’opinione pubblica il peggior presidente nella storia del suo paese. Graves si è guadagnato questo titolo non a caso, ma a causa di pessime scelte politiche riguardo a temi come immigrazione e diritti LGBTQ. Totalmente shockato da questa notizia decide di ribellarsi a una vita di rigide convenzioni sociali (in quanto ex presidente) e di redimersi attraverso un percorso dove compierà azioni totalmente politically uncorrect. Fumerà marijuana, passerà la notte con una giovane cameriera incontrata a caso e molto altro, dando vita a una narrazione tanto ridicola quanto satirica.
Perché, quindi, possiamo definire Graves una serie quasi preveggente? Semplice: per l’assurda somiglianza, sia estetica che caratteriale, di Richard Graves con Donald Trump.
Ai tempi in cui è uscita, però, Trump non era ancora presidente degli USA e una serie come Graves voleva in parte scimmiottare la storia presidenziale di Ronald Reagan. Insomma, con un’unica serie Graves è stato in grado di parodiare due presidenti degli Stati Uniti d’America.