3) The Boys
Il disclaimer che Amazon Prime Video ci propone prima di ogni puntata di The Boys ci fa capire molte cose.
La prima è che guardando questa serie tv ci dobbiamo aspettare parolacce, molte armi e scene violente. La seconda è che questa serie non risparmia nulla a nessuno e spara a zero (anche in senso letterale) su ogni cosa. Nella narrazione di The Boys dovete dimenticare l’idea di supereroe, forgiata a forza di serie come Smallville e film come Spiderman o Batman, che vi siete fatti finora.
Qui i supereroi non solo solamente forze positive che difendono i deboli dalla malvagità del mondo, ma vere e proprie star dello showbiz.
Come in una delle prime scene, è normale che dopo che un supereroe abbia sventato qualche attacco criminale o terroristico si fermi per strada e conceda foto e selfie ai passanti, sfoderando un sorriso tanto smagliante quanto falso. Insomma, la priorità di questi personaggi non è più solamente salvare il mondo, ma anche fatturare il più possibile. Allo stesso modo, ciò che loro fanno non è sempre e solo positivo, come quando nel primo episodio uno di loro, usando il superpotere della corsa velocissima, letteralmente trapassa il corpo della fidanzata di Hughie, uccidendola all’istante. Non solo narcisisti e influencer: i supereroi di The Boys sono anche in grado di combinare gravi danni.