6) GTO – Great Teacher Onizuka
Se non sapete chi sia il professor Eikichi Onizuka dovete recuperare questo anime. Il protagonista è un giovane di ventidue anni, scapolo, dal passato turbolento. Infatti, incarna perfettamente lo stereotipo del teppista dai capelli ossigenati a cui anime e manga ci hanno abituato. Sorprendentemente, finisce l’università e viene assunto in una scuola media prestigiosa.
GTO è irriverente, sconcia, scorretta. Ma sotto questa coltre sfacciata, si apre a messaggi di tolleranza e di speranza. Un anime che non mancherà di farvi ridere, ma anche di aprirvi gli occhi. La società descritta era quella degli anni 90, ma oggi è ancora la stessa, se non ancor più attuale. Siamo come quei ragazzi delle medie: impauriti, disillusi, incapaci di comunicare e crudeli verso noi stessi e verso gli altri. In un clima così cupo, Onizuka adotterà metodi anticonvenzionali per “salvare” a uno a uno ogni membro della sua classe e per mostrare, a loro come a noi, che si può sempre fare qualcosa per cambiare ciò che non ci sta bene.