Amazon Prime Video si è presa un vantaggio notevole nell’ultimo periodo per quanto riguarda la diffusione di serie tv. Sia con prodotti originali come la sua ultima fatica Hunters – nel caso vi siate persi la nostra recensione eccola qui – oppure Fleabag e The Marvelous Mrs. Maisel, sia con film e serial di successo, è riuscita a diventare finalmente competitiva nella guerra dello streaming.
L’anno prossimo però Amazon Prime Video farà un colpaccio che le permetterà molto probabilmente di fare il salto definitivo.
Sia Netflix che HBO erano interessate a produrre la serie tratta dai libri di J.R.R. Tolkien ma alla fine è stato il colosso dell’e-commerce a spuntarla grazie a un fruttuoso accordo con Warner Bros. Television e Tolkien Estate.
Nonostante il progetto sia ancora in fase di lavorazione, Jeff Bezos (presidente di Amazon Prime Video) preannuncia che la serie potrebbe essere la prima vera e propria “rivale” di Game of Thrones in termini di successo e produzione.
Già a novembre si vociferava di una seconda stagione dello show già in programmazione, così come l’intenzione di produrne almeno altre tre e di realizzare in seguito almeno uno spin-off.
Ma andiamo nel dettaglio, di cosa parlerà Il Signore degli Anelli di Amazon Prime Video?
Di indiscrezioni non ce ne sono ancora moltissime, la rete ha rilasciato nel corso del 2019 alcuni tweet contenenti delle mappe della Terra di Mezzo con alcuni suggerimenti che potrebbero indicare il tempo e il luogo in cui verrà ambientata la trama dello show.
Tutte le mappe riportavano un verso della Poesia dell’Anello e in una di queste carte veniva mostrato il Regno di Rohan, lasciando così pensare che potesse essere proprio quello il luogo in cui sarebbe potuta essere calata la storia, un prequel quindi.
In realtà, una successiva diffusione di mappe avrebbe spostato l’attenzione sull’isola di Nùmenor, quella che venne donata agli uomini e in cui vivevano gli antenati di Aragorn.
Proprio riguardo a questo personaggio si sono scatenati alcuni rumor nei mesi scorsi, dal momento che l’attore Tom Payne – conosciuto soprattutto per il ruolo di Jesus in The Walking Dead – avrebbe rivelato a Deadline che si era aperto il casting per il ruolo di Aragorn e che la sua folta capigliatura poteva tornargli utile per affrontare la concorrenza.
C’è però da dire che se è vero che il prequel di Amazon Prime Video si svolgerà durante la Seconda Era sull’isola di Nùmenor, sarebbe improbabile avere il personaggio di Aragorn tra i protagonisti per un fattore temporale.
Insomma, le premesse sono ottime e più che credibili per pensare che Amazon Prime Video partorirà la nuova serie fenomeno dei prossimi anni, quella che verrà seguita in massa e che genererà il prossimo grande successo di pubblico e critica.
Naturalmente, come nel caso di Game of Thrones, sarà indispensabile tenere presente l’opinione dei fan, perché sia Tolkien che George R.R. Martin sono padri di due grandi opere letterarie idolatrate negli anni da molteplici generazioni. Di conseguenza i fan hanno vissuto nel caso delle vicende di Westeros e vivranno, per quanto riguarda quelle della Terra di Mezzo, con grande attenzione e spirito critico la trasposizione seriale dei loro romanzi fantasy preferiti.
Per quanto riguarda il cast di questo nuovo attesissimo show sono già stati confermati alcuni nomi da Amazon Prime Video.
Sappiamo che due attori sono approdati direttamente dal cast di Game of Thrones: Robert Aramayo che nella serie targata HBO interpretava la versione giovane di Ned Stark e Joseph Mawle, lo zio Benjen Stark che – anche se non è ancora confermato – dovrebbe interpretare l’antagonista della storia, Oren.
Un altro nome che ha destato interesse è quello da poco rilasciato di Morfydd Clark, già vista nei panni di Clara in Queste Oscure Materie che nello show targato Amazon interpreterà l’elfo Galadriel, a cui sul grande schermo prestava il volto il Premio Oscar Cate Blanchett.
La prima stagione de Il Signore degli Anelli verrà rilasciata dalla piattaforma nel 2021 ma sicuramente verremo informati di volta in volta sui vari sviluppi di trama, cast e location, come ormai succede quando si parla di grandi produzioni.
E lo stesso accadrà per The Wheel of Time, altra grande trasposizione fantasy nonché altro grande colpaccio di Amazon Prime Video che ormai sembra aver deciso di accaparrarsi i prodotti più ghiotti contesi dal mercato dello streaming, assicurandosi così la sua fedele fetta di abbonati.