Forse, pur usando spesso la piattaforma, non ci si rende conto sempre della quantità di film presenti su Amazon Prime Video. Il catalogo, infatti, esplode di pellicole straordinarie, dei veri e propri pezzi da novanta pronti a regalarci serate da veri e propri cinefili. Insomma, vi manca il grandissimo cult Balla coi Lupi? Qui potrete guardarlo. Avete voglia di una serata a tema fantasy? L’intera trilogia de Il Signore degli Anelli è sempre lì che vi attende. Se si parla di migliori film da vedere su Prime Video, la scelta non manca, anzi.
Sarà difficile, forse, comprendere quali siano davvero le pellicole a cui dare priorità, quelle che proprio non ti puoi perdere perché vanno guardate per forza almeno una volta nella vita. Ed è qui che arriviamo noi, suggerendovi una prima Top 10 di film a cui non dovreste mai rinunciare. E il bello è che sono tutti gratis, e mai a noleggio, escluso Oppenheimer. Da questa lista escluderemo infatti tutte le pellicole a pagamento, motivo per il quale non troverete titoli come Shutter Island e tanti altri pezzi da novanta del cinema. Ma tranquilli: Scorsese, comunque, non mancherà.
Da Balla coi Lupi a Gangs of New York: ecco i 10 migliori film da vedere su Prime Video almeno una volta nella vita
1) Oppenheimer, uno dei migliori film da vedere su Prime Video di Christopher Nolan
Adesso sono diventato Morte, il distruttore di mondi.
Oppenheimer
E’ recente, ma è già un cult. Lo è stato forse fin dal suo annuncio, quando il cast era stato presentato e le prime anticipazioni rilasciate. E le aspettative, al suo arrivo, non ci hanno deluso neanche un po’. Giunto il 23 agosto, Oppenheimer (qui la nostra recensione) era il vincitore annunciato per gli Oscar 2024, e così è stato. Vincendo i premi più importanti, la pellicola si è consacrata a tutti gli effetti come una delle più importanti e acclamate del 2023, dando vita a una nuova era che la vede già come un capolavoro di cui sentiremo parlare a lungo. Non poteva che essere d’altronde questo il destino per un film che mischia storia e il peso delle responsabilità per ciò che facciamo. Oppenheimer si divide in fatti in due fasi: la prima riguarda la costruzione della bomba atomica, e la seconda il peso di questa creazione.
L’ultima parte del film si concentra infatti sul macigno interiore di Robert che, solo dopo averla costruita, capisce che arma abbia dato al mondo. Si sentito il distruttore di mondi, colui che ha dovuto lasciare da parte tutta la sua integrità per essere pratico, scattante al suono del dovere. Ma a che prezzo? Con delle interpretazioni straordinarie che sono valse due Oscar nelle categorie Miglior Attore Protagonista e Non Protagonista, Oppenheimer si distingue per una fotografia mastodontica e un utilizzo del suono intelligente e sensazionale. Insomma, è arrivato da poco, ma è già uno dei migliori film da vedere su Prime Video e ovunque voi siate.
2) Il Signore degli Anelli – Tutta la trilogia, tra i migliori film da vedere su Prime Video
E fu così che ebbe inizio la Quarta Era della Terra di Mezzo. E la Compagnia dell’Anello, pur legata in eterno da amicizia e amore, ebbe fine. Dopo tredici mesi precisi da quando Gandalf ci aveva spinti al nostro lungo viaggio, ci ritrovammo a guardare un panorama familiare. Eravamo a casa.
Il Signore degli Anelli
Il Signore degli Anelli ha vinto tutto quel che si poteva vincere, ottenendo un riconoscimento da parte della critica (di cui abbiamo parlato qui) che forse non si era mai visto. E con ragione. La trasposizione cinematografica dei romanzi di J. R. R. Tolkien va ben oltre il genere fantasy, quindi non essere troppo appassionati al genere non sarà una scusa per evitarlo. Perché, per prima cosa, Il Signore degli Anelli è cinema, nella sua declinazione più pura. Sono battaglie epiche, straordinarie, curate in ogni particolare in cui ogni personaggio ha un proprio ruolo. E, oltre ogni cosa, Il Signore degli Anelli è anche la storia dell’amicizia, dei valori umani, dei sentimenti. E’ una pellicola sul coraggio di agire, prendersi le proprie responsabilità per andare ad affrontare il problema, anche se questo ci terrorizza.
Oramai parte della nostra cultura, Il Signore degli Anelli rappresenta il cinema per antonomasia, la copertina del fantasy per eccellenza. Con una fotografia e un’ambientazione straordinarie, la trilogia ci porta dentro un mondo in cui tutti abbiamo sognato di vivere almeno per una volta. E’ raffinato, enormemente elegante nei suoi dialoghi e nelle sue scene più intime e più corali. E’ quel pezzo da novanta senza cui non puoi vivere, e che dovresti affrontare almeno una volta. Anche se non credi faccia per te. Perché alla fine Il Signore degli Anelli è una storia eternamente umana, e questo basta per riuscire a cliccare sul pulsante Play, e lasciare che la magia inizi.
3) Eternal Sunshine of the Spotless Mind
Per favore, mi lasci questo ricordo, soltanto questo.
Eternal Sunshine of the Spotless Mind
Quando vivi le cose, ma non ti ricordi di godertele, finisce che quelle cose diventano solo malinconia già mentre ci sei in mezzo. E’ una strana sensazione, ma facilmente riconoscibile nelle persone nostalgiche e vulnerabili, quelle che pensano sempre che quel momento che stanno vivendo sia, alla fine, solo destinato a terminare. E così, quei ricordi, diventano solo un attimo passato troppo velocemente. E nonostante la loro straordinaria importanza, diventano sempre un po’ dilanianti per chi li ricorda. Non si può vivere così, incastrandosi nei momenti belli pensando solo al loro termine. E se c’è una pellicola che ha saputo spiegare tutto questo, quella è Eternal Sunshine of the Spotless Mind (insieme a queste che, forse, potrebbero fare al caso vostro).
Con Kate Winslet e Jim Carrey, questo film ha sempre saputo parlare degli ultimi romantici, ma mai con quella leggerezza tipica delle commedie sentimentali. Per prima cosa, Eternal Sunshine of the Spotless Mind è infatti una storia struggente, fatta di dolore e rimorsi, disperazione e ricordi dilanianti che, forse, a volte è meglio che scompaiano. Non servendosi mai di dinamiche confezionate per il trionfo dell’amore, la pellicola racconta cosa significhi lasciare qualcuno senza inventarsi un addio e cercare di conviverci. Alla fine, forse, quei ricordi potrebbero non servirci a niente, se non a vivere in un passato che non è più presente.