Dopo aver classificato le migliori Serie Tv Original Netflix, la community Hall of Series – Community torna questa settimana per svolgere un arduo compito: classificare le migliori Serie Tv Original Amazon Prime Video. Partendo da una decima posizione composta da un titolo che da anni fa discutere pubblico e critica fino ad arrivare a un primo posto che vede una delle Serie Tv più iconiche di questo periodo, la classifica che sta per arrivare vedrà al suo interno alcune importanti protagoniste del panorama seriale, ma anche grandi assenza che di certo non passeranno inosservate. Modern Love? Grande assente. Sneaky Pete? Altra grande assenza. Insomma, il consueto sondaggio settimanale anche questa settimana ha riservato grandi sorprese. Siete pronti per scoprirle? Andiamo allora!
Da Fallout a Jack Ryan: ecco le migliori Serie Tv Original Amazon Prime Video secondo Hall of Series – Comunità di Recupero
NB. Lo ribadiamo ancora: si parla SOLO delle migliori Serie Tv ORIGINALI Amazon Prime Video. Non possono rientrare in questa classifica quindi serie come The Handmaid’s Tale o Fringe, essendo solo distribuite e NON prodotte da Amazon Prime Video. Non può rientrare neanche Fleabag, essendo originariamente una serie BBC
10) The Rings of Power
Lo abbiamo anticipato già nell’introduzione: The Rings of Power non è una Serie Tv semplice di cui parlare. Non si possono raccontare il bianco o il nero nel suo caso, ma solo le sfumature. Le sfumature di una Serie Tv che, con le sue due stagioni, ha diviso completamente il pubblico e non convinto abbastanza la critica, trovando un’accoglienza tiepida e diffidente. Le aspettative per la prima stagione prequel de Il Signore degli Anelli erano altissime. In quel momento, non si parlava d’altro che del prodotto televisivo più costoso della storia che sarebbe arrivato sui nostri schermi. Non si parlava d’altro che di quanto potenziale avesse la serie di diventare la nuova Game of Thrones, di trasportare il cinema in casa propria. Tutto vero, ma solo se parliamo degli effetti speciali, della fotografia dietro a The Rings of Power.
Tolto questo, la serie ha dimostrato durante la prima stagione di faticare parecchio. Di essersi sforzata troppo a tal punto da mettere al centro della scena tante e troppe cose inutilmente complicate che non facevano altro che allentare il rapporto appena nato tra il telespettatore e il prodotto. Con la seconda stagione un passo in più è stato compiuto, ma ha aiutato soltanto fino a un certo punto. The Rings of Power continua a portare con sé i soliti problemi di comunicazione (scusate la reference) della prima stagione, e una trama più lineare e meno confusionaria non è l’unico strumento utile per sistemare le cose che non vanno.
Nonostante ciò, la community Hall of Series – Comunità di Recupero ha comunque voluto premiare la serie classificandola con un’ultima posizione che rispecchia un potenziale sfruttato solo a metà e la consapevolezza che, nonostante tutto, The Rings of Power è una Serie Tv che non può essere considerata come una delle peggiori in giro, ma che, con uno sforzo in più, potrebbe ambire a qualcosa di diverso che tanti piccoli ultimi posti.
9) Jack Ryan, una delle migliori Serie Tv Amazon Prime Video con John Krasinski
Nono posto per una delle migliori Serie Tv Amazon Prime Video che però sembrano sempre restare un passo indietro qui in Italia. Stiamo parlando di Jack Ryan, la Serie Tv Prime Video con John Krasinski che affonda le sue radici nell’omonima saga di Tom Clancy. Con le sue quattro stagioni, la produzione original Amazon Prime Video non ha mai ottenuto troppo successo dalle nostre parti, restando uno dei prodotti più sottovalutati e poco conosciuti della piattaforma. Bye Bye giacche e cravatte, e benvenuto giubbotto antiproiettili per John Krasinski, che qui sveste i panni da ufficio di Jim per indossarne altri decisamente più scomodi.
L’opera madre s’intreccia perfettamente con la nuova chiave restituita dalla Serie Tv che dimostra di sapersi mantenere fedele all’originale ma senza fare a meno di una propria firma e personalità. E così, le sorprese arrivano anche per chiunque abbia letto le opere originali, che qui potrà ritrovare una forte corrispondenza tra la tradizione e l’innovazione. Le dinamiche d’azione raccontate sono infatti estremamente vicine a quanto narrato nei libri, ma sono interpretate con una chiave che riesce ad andare oltre l’azione, fornendo strumenti più intimi ed emotivi che fanno luce sugli aspetti più complicati dei protagonisti.
L’impressione che si ha nel corso delle quattro stagioni è che non esista alcuna pausa o interruzione tra la fine di una stagione e un’altra. La sensazione è infatti quella di un lungo film prodotto in vari episodi. Ogni aspetto della narrazione verrà infatti raccontato gradualmente ma senza mai fare a meno di quell’adrenalina che ha da sempre contraddistinto i romanzi. Come non citare in questo senso un protagonista che, con un sorriso che ricorda esattamente il suo omonimo letterario, riesce a conferire a una storia d’azione tutta l’umanità possibile, rendendola diversa da qualsiasi altra. Insomma, Hall of Series – Comunità di Recupero non urla al miracolo delle Serie Tv decidendo di inserire Jack Ryan al nono posto, ma di certo ne ha riconosciuto il valore.