9) Tales from the Loop, una delle miniserie da vedere su Amazon Prime Video più originali
Giungiamo quasi verso la fine con Tales from the Loop, una miniserie da vedere su Amazon Prime Video completamente diversa dal solito, uguale a nessuna e fedele solo a se stessa. Oltre ad aver di fronte una Serie Tv autoconclusiva, abbiamo anche degli episodi autoconclusivi. Questo significa in qualche modo che possiamo guardare le puntate con l’ordine che preferiamo? No. Adesso che vi abbiamo confusi a sufficienza, facciamo ordine. Tales from the Loop è una miniserie sci-fi che racconta la vita di un gruppo di persone che conducono la propria esistenza sotto il controllo di Loop, un macchinario enigmatico che si occupa di svelare tutti i misteri legati all’universo.
Loop è programmato per le risposte ai misteri più reconditi, ma anche per svolgere delle azioni che per gli umani sarebbero impossibili. Il macchinario possiede infatti abilità come la telecinesi e la possibilità di viaggiare nel tempo. In ogni episodio vengono raccontate vicende legate e tematiche umane, come l’amore, la vecchiaia, la morte, i legami. Per ogni puntata vi sarà un protagonista diverso, legato però al personaggio protagonista dell’episodio precedente. Ciò che accade in una puntata influenza dunque le restanti, creando così una narrazione dinamica ma dipendente e collegata dai personaggi stessi.
Tra chi è alla ricerca di una persona scomparsa e chi incontra un proprio doppio, Tales from the Loop non pone alcun limite all’immaginazione, consegnandoci un’opera che si cura dei sentimenti umani, del passare del tempo e del modo con cui questo venga percepito dall’essere umano. Tratta dall’omonimo libro illustrato e riadattata per Prime Video da Nathaniel Halpern, Tales from the Loop non ha avuto l’accoglienza sperata qui in Italia, finendo insieme ad altre colleghe seriali in un angolo dimenticato del catalogo. La speranza è che, come una bolla, il suo successo possa esplodere, portandoci con sé in un mondo lontano dal nostro, in cui – anche se guidati da una macchina che viaggia nel tempo – tutti i protagonisti si sentono esattamente come noi: inadatti, spaventati e perennemente fuori posto.