Il catalogo Amazon Prime Video si è presto imposto come uno dei più variegati e come un grandissimo competitor per Netflix. Con le sue numerose Serie Tv, originali e non, la piattaforma offre contenuti d’intrattenimento che sono presto riusciti a diventare anche dei rinomatissimi cult. Lo abbiamo visto con produzioni come Fleabag, con Modern Love, The Marvelous Mrs. Maisel e tanti altri importanti titoli. Eppure, il catalogo Amazon Prime Video non finisce qua, anche se questo lo sanno davvero in pochi. Esistono infatti Serie Tv da vedere su Prime Video (originali e non) che sanno nascondersi bene all’interno della lista dei titoli forniti dalla piattaforma, e questo rende la loro ricerca davvero complessa. Ma di quali stiamo parlando esattamente? Scopriamolo insieme!
Da Homecoming a Swarm: ecco 8 Serie Tv da vedere su Prime Video che si nascondono fin troppo bene
1) Swarm, una Serie Tv da vedere su Prime Video con Billie Eilish
Neanche la presenza della cantante internazionale Billie Eilish è riuscita a risollevare il successo di Swarm, una Serie Tv arrivata nel 2023 sottovalutata fin dal suo primo istante. Stiamo parlando del suo successo in Italia, perchè all’estero la serie è stata incensata a più riprese. Un peccato, un vero peccato. Soprattutto se consideriamo i grandi nomi che costellano questa produzione, passando dal nome del suo produttore, Donald Glover (Atlanta) fino ad arrivare a Malia Obama, qui nel ruolo di sceneggiatrice. Insomma, Swarm sulla carta funziona benissimo, ma la sua non è solo teoria. Non è soltanto un’ottima presentazione. Quel che caratterizza la Serie Tv è la sua sostanza. La sua storia grottesca, pesantemente cruda e dalla narrazione disperata, a tratti perfino tragica. Perché in Swarm i confini non esistono. Non ci sono mai sfumature, ma solo bianco e nero. E in mezzo a questi colori così definiti, si nasconde la protagonista per eccellenza di questa Serie Tv da vedere su Prime Video: l’ossessione.
Al centro della narrazione troviamo infatti Ni’jah, una cantante dalla fama mondiale con una schiera di fan pronti a tutto pur di difenderla e sostenerla. Ma tra questi se ne nasconde una che non sembra aver chiaro il confine che separa l’ammirazione dall’ossessione. Stiamo parlando di Dre, una ragazza che condivide la casa con sua sorella. Da sempre vittime di una vita infelice, le due vedono solo nella cantante un’ancora di salvezza. Ma se da una parte la sorella Marissa comincia a distaccarsi da questo ideale, Dre comincia a considerarlo come una vera e propria ossessione, come qualcosa da rivendicare. E così, la ragazza comincia a punire chiunque metta in dubbio il talento della sua cantante. Mettendosi in macchina, viaggia per tutto il paese non permettendo a nessuno alcuna via di fuga. Chiunque la incontri subirà violenza e atti mostruosi da cui, purtroppo, non sempre riuscirà a scappare.
Attraverso questo espediente narrativo, Swarm affronta diversi argomenti passando dall’ossessione alla salute mentale. Ma non solo. La Serie Tv si concentra anche su tematiche sociali come il pregiudizio raziale e la violenza sulle donne, dimostrando così di non essere soltanto una Serie Tv horror o splatter, ma anche una produzione attuale, sostanziosa e consapevole. Swarm è una produzione di alto livello, un horror grottesco che non giudica e non assolve, dando inizio così a un’opera disperata che purtroppo trae ispirazione da cose che non sono così lontane dalla realtà. Tra le Serie Tv da vedere su Prime Video, questa è di certo una di quelle che purtroppo si nascondono meglio. Una narrazione frenetica, spesso basata su colpi di scena opprimenti che ci porteranno a vivere i suoi 7 episodi con un senso di apnea costante.
2) Cruel Summer
Dalla produttrice esecutiva Jessica Biel nasce Cruel Summer. Distribuita nel 2021, questa produzione si contraddistingue per la sua natura antologica. Composta da un totale di due stagioni, la Serie Tv mescola il genere teen con il mistery, dando vita a una narrazione enigmatica che fa dei suoi colpi di scena il suo punto di forza. Ambientata durante i mesi estivi, Cruel Summer si divide in tre piani temporali che fluiscono tutti verso lo stesso e unico obiettivo: la verità sul caso protagonista. Come spesso vedremo, niente in Cruel Summer è come appare. I colpi di scena riescono infatti a restituirci un ribaltamento della trama, dei punti di vista, di tutto quello che ritenevamo certo, e che invece certo non lo è mai stato.
Le protagoniste delle due stagioni godono sempre degli stessi espedienti narrativi. Fin dal primo episodio vengono infatti presentate come delle vittime, come dei capri espiatori a cui affibbiare l’etichetta da colpevole. Al centro di ogni stagione vi sarà infatti il caso di omicidio o di un rapimento. Un mistero, un colpevole di cui non conosciamo l’identità e un’amicizia pericolosa tra le due protagoniste. In entrambi i casi le due avranno un ruolo rilevante all’interno della faccenda. Un ruolo che spesso sembrerà vederle sia come vittime che colpevoli. Capire quale sia la realtà non sarà semplice, soprattutto per la narrazione tratteggiata di Cruel Summer. La Serie Tv di Jessica Biel cercherà infatti di mandare il telespettatore fuori strada più e più volte con colpi di scena spesso distorti ed enigmatici.
La verità in Cruel Summer sa come farsi attendere, arrivando a volte perfino negli ultimissimi minuti del finale di stagione. In questo senso, la prima stagione è riuscita a portare a casa un grandissimo lavoro, a differenza della seconda che appare invece più debole in questo senso. Entrambe, comunque, giocano la stessa partita non solo in termini di narrazione, ma anche di obiettivi. Cruel Summer nasconde infatti una velata critica nei confronti della società, della sua ipocrisia e del suo modo di nascondere la verità a qualunque costo. Ottima per l’intrattenimento, ma anche profonda laddove ce ne sia bisogno. Cruel Summer è un ibrido perfetto per chiunque cerchi sia la leggerezza che la profondità, sia i colpi di scena che un teen drama.
Allora, chi di voi è pronto per recuperarla?