American Horror Story non è una Serie per tutti. Certo, alcune puntate potrebbero far pensare che non è poi così paurosa ma sarebbe da ingenui darla così per scontata. Ci sono delle puntate, delle situazioni, che toccano i nostri punti più sensibili. Vicende macabre, storie inquietanti e incontri ripugnanti sono all’ordine del giorno ma noi abbiamo selezionato le scene ce si sono ormai insinuate nei nostri incubi peggiori.
1. Era un caro ragazzo, salutava sempre
Entrare a contatto con la Murder House più famosa d’America non è stato facile per nessuno di noi. Misteri di anime che si accumulano di secolo in secolo, creando una fitta trama di segreti che tutti gli abitanti sono costretti a scoprire, sono il succo della horror series che circa 7 anni fa ha iniziato un’ascesa infinita.
Una delle prime realtà che ci troviamo davanti è quella di Constance Langdon (JESSICA RITORNA FRA NOI, TI PREGO!), una bellissima vicina che incarna la perfetta housewife americana, la sua ossessione per la bellezza e il triste destino che l’ha costretta a non incontrarla. Sapevamo che non si celava niente di buono dietro quei capelli biondi e lo sguardo malefico. Uno dei momenti più terrificanti della Serie lo troviamo nelle prime puntate di Murder House quando Violet e Tate organizzano un piano per spaventare una compagna di classe di Violet che, una volta scesa in cantina, si trova davanti al mostruoso figlio di Constance, Beau, deformato e spaventoso al limite dell’immaginabile. Il fatto che poi non si veda mai completamente, se non all’improvviso nel mezzo della scena, rende l’episodio ancora più inquietante.