1) Murder House
Tutto è iniziato con Murder House, quando ancora si chiamava semplicemente American Horror Story.
È la stagione che più ha giocato ai rimandi storici, alle citazioni colte. Dalla vicenda della Dalia Nera, passando per il rapimento di baby Lindberg al massacro alla Columbine, palleggiando alla perfezione con la trama principale, abbastanza classica:
Una famiglia problematica si trasferisce in una casa dal passato discutibile.
Da Amityville Possession in avanti questo cliché è stato sfruttato in tutte le salse dal genere horror, ma questa stagione ne ha approfittato per giocare in perfetto equilibrio con passato, presente e sottotrame ad incastro che portano a un finale che è un vero e proprio colpo di scena.