American Horror Story si avvia inesorabilmente e senza perdere colpi verso nuove stagioni, come affermato dal creatore stesso Ryan Murphy. L’autore ha infatti dichiarato che stanno lavorando alla sceneggiatura per un crossover tra Murder House e Coven, che non verrà però trasposto nell’ottava stagione, bensì nella nona. Al contrario, non sappiamo praticamente nulla su American Horror Story 8 se non che sarà ambientata nel futuro. Lo show e il suo autore sono noti per la loro segretezza, infatti il titolo e il tema della trama di Cult non furono rivelati fino a due mesi prima dell’ anteprima.
Ma adesso sappiamo che, dato un recente deposito di marchi, l’ottava stagione di American Horror Story sarà ambientata in un futuro post-apocalittico.
Il marchio registrato è associato al nome American Horror Story: Radioactive che, presumibilmente, sarà il titolo della nuova stagione. Considerando che la storia sarà ambientata in un futuro non troppo prossimo, possiamo concludere che la trama verterà su di un’apocalisse nucleare imminente. Potremo inoltre rivedere Evan Peters e Sara Paulson, ormai strettamente legati allo show, approcciarsi questa volta in quella che sembra la precoce estinzione della specie umana.
Senza altre informazioni le speculazioni sono la norma e si potrebbe perfino supporre una trama conseguentemente collegata a Cult e alla sua tematica anti Trump, dando così voce alle recenti tensioni tra il Presidente degli Stati Uniti d’America e il dittatore nord coreano Kim Jong-un. Ryan Murphy è infatti un noto sostenitore del Partito Democratico americano e ha dimostrato tutta la sua preoccupazione e la sua contrarietà verso l’amministrazione Trump in numerose occasioni.
Ma è ancora troppo presto per poter capire cosa avrà partorito questa volta la mente di Murphy, però una cosa è sicuramente certa: non smetterà di stupirci e terrorizzarci, basterà solo aspettare questo autunno.