Vai al contenuto
Home » American Horror Story » 10 cose che non funzionano in American Horror Story

10 cose che non funzionano in American Horror Story

pepper

 4. Anna Frank

American Horror Story
American Horror Story

Sempre parlando della seconda stagione di American Horror Story, devo segnalarvi una sottotrama che a me personalmente è piaciuta, ma che purtroppo ha contribuito a fare di Asylum un guazzabuglio di racconti e generi diversi: a un certo punto, infatti, al manicomio viene portata una ragazza convinta di essere Anna Frank e munita peraltro di una versione piuttosto verosimile del modo in cui sarebbe sopravvissuta laddove tutti la credevano morta; a essere onesti la sua storia è talmente credibile che per un paio di episodi il dubbio rimane anche a noi

Presa singolarmente la vicenda della nuova Anna Frank non è male (in fin dei conti ci troviamo in una casa di cura per malati di mente ed è normale che personaggi strani bazzichino da queste parti), però purtroppo inserita nel contesto della stagione crea solo confusione; in Asylum infatti abbiamo:

  • alieni
  • un maniaco omicida che scortica le sue vittime
  • uno scienziato pazzo che mutila i pazienti del manicomio
  • e che è anche un ex nazista
  • una suora sadica
  • un’altra suora posseduta dal demonio
  • razzismo anni ’60 nei confronti dei neri e degli omosessuali 

E Anna Frank.

Capite? Tutto ciò crea un effetto che per qualcuno, come me, può essere piacevole e intrigante, ma che ad altri può sembrare solo un enorme calderone di elementi ridicoli. La fantasia è un dono prezioso, però va usata con cautela.

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10