Attenzione la lettura implica spoiler sulla quinta puntata di And Just Like That!
And Just Like That, il sequel di Sex And The City, è arrivato al quinto episodio, quindi abbiamo tagliato il traguardo di metà stagione. Come spesso succede, questo è il momento in cui si arriva al nocciolo di alcune trame e, infatti, in questo episodio la storyline di Miranda prende una direzione ben precisa. Tutto inizia con la visita ortopedica di Carrie che scopre di aver bisogno di un piccolo intervento all’anca. Durante la sua convalescenza, Miranda e Che Diaz hanno numerose occasioni d’incontro e quella che prima sembrava una platonica sintonia, si trasforma (in maniera un po’ prevedibile, diciamocelo) in attrazione vera e propria. In un emozionante confronto fra Carrie e Miranda verrà fuori il vissuto autentico di quest’ultima che ammetterà di essere infelice. Infelice del suo lavoro, del suo matrimonio, della sua vita in generale. Confesserà anche di aver soffocato questi pensieri con l’alcol qualche volta. Nel frattempo la vita familiare di Charlotte subisce uno scossone, quando viene a scoprire che a scuola Rose preferisce farsi chiamare da tutti Rock, senza che però in questo “tutti” siano inclusi i suoi genitori, che di fatto erano all’oscuro del decisivo cambiamento della figlia.
And Just Like That ci regala un quinto episodio con meno momenti frivoli rispetto ai precedenti, tuttavia arrivano, come di consueto, alcune considerazioni.
1 Seema conferma il suo carattere diplomatico e alla mano, dichiarando che la casa di Carrie puzza nel momento esatto in cui ci mette piede per la prima volta.
2 Oggettivamente nessuno può identificarsi nella super ricca, super alla moda, super attiva e super bionda Carrie. Poi si autodiagnostica un’artrite cercando su Google. Una di noi, Carrie una di noi. Ma sarebbe molto meglio evitare e rivolgersi a un medico.
3 Miranda e lo shopping compulsivo su Amazon. Una di noi! Miranda una di noi!
4 Più una cosa è costosa più funziona. È una legge non scritta, ma conosciuta da tutti. Ergo i cerotti che scaldano la zona lombare e che prevedono il lasciare un quarto di stipendio al farmacista funzionano. Pura scienza.
5 Questa cosa che tutti i personaggi di origine indiana si chiamino Patel deve finire.
6 Comunque se hai dei dolorini al fianco mentre cammini, prima dell’anca, prima dell’artrite, prima dell’età prima di qualsiasi altra cosa, forse il tacco dodici poteva anche venire in mente.
7 Carrie al risveglio post-operatorio sfoggia una collana da quattro giri di perle. Neanche la Regina Elisabetta in The Crown.
8 Ammettiamolo, il bagno della camera d’ospedale di Carrie è più spazioso di quello di casa nostra.
9 Charlotte va a trovare Carrie accompagnata solo dal suo schema Excel di suddivisione dei compiti, Miranda va direttamente con le mani in mano. Che Diaz porta una cena per due persone. Indovinate chi viene lasciata fuori dalla porta?
10 Dopo un colloquio a scuola, Harry si indigna perché degli estranei pensano di conoscere sua figlia meglio di lui. Qualcuno può spiegargli che cos’è l’adolescenza?
11 Il cappello sfoggiato da Carrie in questa puntata è a tutti gli effetti un abat-jour.
12 Il cappello/abat-jour viene giustificato dai fortissimi antidolorifici prescritti a Carrie. Qual è la scusa per quando è stato comprato?
13 Qualcuno può dire a Carrie che fra il tacco dodici e la ciabatta con il calzino c’è una via di mezzo? Tipo le Skechers.
14 Siamo sopravvissuti agli anni universitari nonostante lo shottino post sessione d’esame, lo shottino pre esame, lo shottino per festeggiare il voto, lo shottino per dimenticare il voto, lo shottino per quanto è st****o il prof, lo shottino per meno male che c’era l’assistente. Che Diaz introduce il nuovissimo shottino del convalescente. A questo no, non si può sopravvivere.
15 Non è chiaro perché non si possa più applaudire normalmente, ma invece vadano ripetutamente schioccate le dita. In ogni caso uno schiocco di dita per Travis, il fisioterapista.
16 La fidanzata di Brady non ce l’ha una casa?
17 Non si è più vista Lily suonare il piano a causa dei frequenti gesti scaramantici da parte di tutti gli uomini del cast.
18 C’è chi ha letto il messaggio di risposta con la voce di Samantha e chi mente.
Quello scambio di messaggi fra Carrie e Samantha ci ha inevitabilmente fatto pensare a quanto manchi il personaggio di Kim Cattrall in questa stagione (qui le motivazioni che la vedono assente in And Just Like That), perché in fondo nutriamo la speranza che alla fine ricompaia, anche solo per una battuta sarcastica ed esilarante delle sue, capace di alleggerire subito l’atmosfera.
Al di là di Samantha, l’episodio funziona e ci lascia con la curiosità di sapere cosa succederà la prossima settimana. Dopo la confessione di Miranda rimaniamo inevitabilmente un po’ imbambolati nel ripensare a tutto quello che c’è stato fra lei e Steve, mentre ancora riecheggiano nelle nostre orecchie le sue parole, quando ammette di sentirsi in trappola da sempre. E allora non ci resta che aspettare questi sette giorni, per scoprire come verrà dato il colpo di grazia a quel povero anziano.