ATTENZIONE: L’articolo contiene SPOILER su Andor 1×09 e sui precedenti episodi della serie di Star Wars
Rieccoci col consueto appuntamento settimanale con Andor, con una puntata che stavolta ci delude parecchio. I ritmi compassati che hanno contrassegnato la serie di Disney Plus sono stati ripagati sinora da un potente apparato riflessivo e dalla prospettiva che, con l’avvicinarsi delle puntate conclusive, le trame potessero giungere a compimento. Col passare delle settimane, però, questa risoluzione sembra essere sempre più lontana e ora che anche l’elemento riflessivo si è esautorato, la mancanza di sviluppi lascia un pesante senso di frustrazione.
Riavvolgiamo un attimo le fila del discorso. Avevamo lasciato Cassian in prigione su Narkina 5 e le forze dell’impero e della ribellione che si muovevano per raggiungerlo. Presupposti molto interessanti, ma la situazione, sostanzialmente, non è cambiata di una virgola dopo questa puntata e per questo motivo non possiamo nascondere la delusione. Nella sua prima metà la serie di Disney Plus si è mossa per trittici narrativi, riservando i momenti di azione agli episodi conclusivi di ogni micro arco, quindi il 3 e il 6. Ci aspettavamo un epilogo simile anche in questa puntata numero 9, ma ciò che abbiamo visto è molto lontano da quanto immaginato. Stavolta però, senza riflessioni significative a fare da contraltare, l’impasse narrativa è risultata più che altro un peso e alcune trame stanno ristagnando in maniera abbastanza preoccupante.
Andor 1×09 – Aspettando la fuga
Per tutta la puntata ci aspettiamo la fuga dalla prigione di Cassian. Qualcosa si muove, soprattutto all’inizio, ma poi rimane allo stato potenziale. Andor studia un piano d’attacco, la trepidazione serpeggia tra i detenuti e tutto sembra indirizzare verso una sommossa popolare. I prigionieri si rendono conto che è successo qualcosa di tragico al livello 2 e quella sembra poter essere la scintilla che serve per far scattare la rivolta, ma in realtà i sentimenti di ribellione vengono soffocati e i detenuti, almeno per il momento, non prendono la via dell’azione.
Il finale di Andor 1×09 lascia presagire che nella prossima puntata vedremo finalmente questa fuga. Dopo la tragica morte di un compagno di reclusione, Cassian e Kino capiscono che non verranno mai rilasciati. Quel tragico evento al livello 2, lo sterminio di tutti i prigionieri per un errore dell’impero, molto probabilmente sarà la scintilla che porterà alla fuga, perché Kino, una volta aver compreso che il suo destino è segnato, decide di unirsi alla rivolta di Cassian. Insomma la trama è instradata, ma c’è ancora da attendere per vedere, finalmente, un po’ d’azione e soprattutto che piega prenderanno le vicende di Andor fuori da Narkina 5, con l’impero pronto a fiondarsi su di lui.
Dedra alla guida dell’impero
La linea narrativa e riflessiva più interessante si conferma essere proprio quella legata all’impero, in particolare a Dedra Meero, la quale si sta affermando come il personaggio più riuscito della serie e una bell’aggiunta all’universo di Star Wars. La rappresentante dell’ISB continua la sua caccia inesorabile a Cassian, facendo significativi passi avanti visto che il nostro protagonista viene collegato, dalle forze imperiali, all’operazione ad Aldhani. Dedra sta riconoscendo in maniera sempre più nitida il disegno della ribellione e il suo cinismo viene esemplificato alla perfezione nella scena della tortura a Bix, uno sfoggio di glaciale superiorità che probabilmente non ci fa simpatizzare con Dedra, ma aumenta in maniera sostanziosa la considerazione per lei.
Dedra sta guidando le forze imperiali, man mano oscurate dal suo astro, e col passare delle puntate siamo sempre più sicuri che in qualche modo arriverà a Cassian. Non è invece ben chiara la traiettoria di Syril, sempre più ai margini della narrazione. Sembrava poter essere una grande spina nel fianco di Cassian, ma è finito per supplicare Dedra di coinvolgerlo nella caccia al presunto ribelle, senza ottenere risultati. Possiamo immaginare che la linea narrativa di Syril confluirà nella ricerca di Andor, al fianco, o meglio agli ordini, di Dedra, ma per il momento il suo ruolo risulta abbastanza sterile. Il suo momento arriverà, ma bisogna ancora attendere.
Le difficoltà di Mon Mothma
Il personaggio maggiormente in difficoltà è invece quello di Mon Mothma, la cui linea narrativa stagna in maniera preoccupante. Andor 1×09 introduce due novità su di lei: scopriamo che Vel è sua cugina e la vediamo in procinto di entrare in contatto col mondo criminale. Per il resto, la senatrice è costantemente alle prese con la ricerca di fondi per la ribellione e non riesce a compiere passi avanti significativi. La sua trama, come la linea politica in generale, stenta a decollare e chi ne paga le spese è il personaggio di Mon, potenzialmente molto interessante, ma finora deludente.
Insomma, questa nona puntata di Andor va un po’ in controtendenza rispetto alle altre. La serie di Disney Plus ha mantenuto sin dal suo inizio ritmi molto compassati, a favore di un apparato ideologico e riflessivo molto importante. Ciò ha contribuito a inquadrare bene le due forze in gioco, la ribellione e l’impero, le ha caratterizzate in maniera molto nitida e ha creato, dunque, un contesto molto ricco, che giustificasse poi gli eventi messi in scena. Ora, però, questa riflessione si è esaurita, perché la natura di queste due forze è ormai ben chiara, per cui venendo meno questo ingombrante apparato riflessivo era lecito attendersi sviluppi importanti sotto il punto di vista narrativo. Un’aspettativa malamente tradita, perché di passi in avanti la trama ne ha compiuti ben pochi questa settimana.
Chiaramente le potenzialità restano, il decimo episodio ora sembra, a maggior ragione, l’occasione giusta per un’accelerazione degli eventi. La sensazione è che possiamo assistere a consistenti sviluppi per ciò che riguarda la parabola di Cassian, magari per quella di Dedra, ma i dubbi permangono sulle altre. Sarà interessante, dunque, capire cosa succederà nella prossima puntata: Andor è davanti al primo vero intoppo del suo percorso, vedremo se saprà riprendere immediatamente il cammino.