3. Demon Slayer – Gurenge
Ambientato in un Giappone agli albori del ventesimo secolo, l’anime segue le avventure di Tanjiro Kamado, che vive insieme alla sorella, ai due fratelli e alla madre in una casa nel bosco alquanto isolata, dove però la famiglia conduce un’esistenza felice. Quando Tanjiro si allontana per vendere del carbone in città , al suo ritorno trova l’intera famiglia massacrata dai demoni. L’unica sopravvissuta è la sorellina Nezuko, che è però stata ferita e infettata da un demone e si trasforma in un essere demoniaco. Incapace di uccidere la sorella, Tanjiro decide che troverà un modo per aiutarla a guarire e per farlo entrerà nella squadra degli Ammazzademoni, i Demon Slayer.
Nella lista delle migliori sigle degli anime non poteva certo mancare Gurenge, opening dell’anime e che è cantata da LiSA, cantante di Seki che ha ottenuto grandi successi e riconoscimenti e che ha già curato anche i brani di My Hero Academia. In tutto il mondo la sigla ha raggiunto oltre 100 milioni di download ed è stata definita dalla rivista Billboard JAPAN la sigla anime più venduta della prima metà del 2020.
4. 10 migliori sigle degli anime: Le bizzarre avventure di JoJo
La storia inizia nell’Inghilterra dell’800, dove il primo JoJo, Jonathan Joestar è parte di una famiglia che ha il compito di sconfiggere i nemici sovrannaturali, in particolare il malvagio vampiro Dio Brando, che si presentano sul loro cammino. L’anime è suddiviso in 9 parti, ognuna delle quali si concentra sulle avventure di uno dei discendenti della famiglia, che vivono in diverse epoche storiche e che ottengono sempre il sprannome JoJo.
La prima sigla dell’anime è Sono Chi no Sadame, cantata da Hiroaki Tommy Tominaga, ed è solo una delle tante references che il mangaka Hiroiko Araki ha inserito nella sua opera. La sigla descrive i momenti più importanti dell’anime, seguendo JOJ e Dio Brando dall’infanzia all’età adulta, con tutte le apparizioni dei vari JoJo nel corso delle diverse epoche.