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10 grandi sigle degli anime che ci esaltano ogni volta che le sentiamo

attack on titan

7. Fairy Tail – Non dirmi addio

migliori sigle degli anime, i protagonisti di Fairy Tail

A Earthland la magia viene comprata e venduta come un qualsiasi oggetto ed è parte della quotidianità degli abitanti di questo mondo. Nel Regno di Fiore i maghi sono organizzati in Gilde che lavorano su commissione. Protagonista della storia è Lucy, scappata di casa per realizzare il suo sogno di diventare maga. Insieme a lei c’è Natsu, un ragazzo vagabondo alla ricerca del drago Igneel, affiancato dal gatto Happy. I due fanno parte della Gilda di Fairy Tail. I due saranno protagonisti di divertenti e appassionanti avventure per realizzare i loro sogni.

La sigla iniziale di Fairy Tail è cantata, in italiano, da Raggi Fotonici e si intitola Non dirmi addio. Se il nome del gruppo vi risulta famigliare è perché è quello che ha firmato alcune sigle anche per l’anime dei Digimon, di Guru Guru e di diversi anime e cartoon occidentali. E, se per un attimo dimentichiamo che il testo della canzone è tutto in italiano, il ritmo e la melodia del pezzo sono un chiaro omaggio alle tradizionali opening giapponesi, a cui il gruppo si è ispirato.

8. L’attacco dei giganti – Shinzou wo Sasageyo!

10 migliori sigle degli anime, la squadra di ricerca de l'attacco dei giganti

Nel mondo creato da Hajime Isayama, la razza umana è stata decimata dall’arrivo dei giganti: esseri alti 50 metri, dalla forza sovrumana ma dall’intelligenza limitata che distruggono gli insediamenti umani cibandosi di essi. Per sopravvivere l’umanità si è racchiusa dietro fortificazioni all’apparenza impenetrabili, denominate Wall Maria, Wall Rose e il Wall Sina. Per proteggere il genere umano sono stati istituiti anche tre corpi militari, tra i quali figura l’Armata ricognitiva. Questi sono i soldati che si avventurano oltre le mura e vanno alla ricerca dei giganti per sterminarli e scoprirne i punti deboli.

Per oltre un secolo, l’umanità ha prosperato in pace, sebbene la minaccia dei giganti gettasse un’ombra su di loro. Tuttavia, un giorno, un gigante alto 60 metri arriva a cambiare l’ordine delle cose. Crea una breccia nella cinta esterna del Wall Maria, permettendo ai suoi simili di penetrare e distruggere tutto.

Tra le vittime c’è anche la madre di Eren Jaeger, protagonista della storia. Eren da quel momento giura che farà tutto ciò che è in suo potere per annientare la razza di mostri. A lui si uniranno i suoi migliori amici Mikasa Ackermann e Armin Arelet. L’attacco dei giganti è forse uno dei prodotti più acclamati degli ultimi anni. E le sigle di apertura e chiusura possono essere certamente annoverate tra le migliori sigle degli anime di sempre.

Sebbene ce ne siano diverse, non possiamo non citare Shinzou wo Sasageyo! è un brano del gruppo dei Linked Horizon, gruppo che ha composto quasi tutte le sigle dell’anime. Il musicista capo della band, Revo, ha affermato di essere stato ispirato a scrivere il singolo per l’anime dopo aver letto il primo numero del manga. E ha anche incontrato Isayama per discutere con lui del brano, in modo che potesse catturare al meglio i sentimenti dei personaggi dell’anime. E quel senso di impotenza e di lotta che Eren prova:

“Volevo solo credere che Non ci sarebbe stato più l’inferno Ma poi l’umanità ha ricevuto il messaggio ‘I giorni peggiori stanno per arrivare’.

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