Se pensate che gli anime (qui ne trovate 5 all’avanguardia) siano fatti solo di combattimenti epici, poteri sovrannaturali e storie d’amore strappalacrime, preparatevi a cambiare idea. Immaginate un mondo dove ogni singola legge della fisica e della logica è messa da parte in favore di risate, emozioni e momenti di pura follia. In questo universo animato, non esiste idea troppo strana o concetto troppo bizzarro che non meriti di essere esplorato. Gli anime riescono a trasformare qualsiasi spunto, per quanto assurdo, in storie avvincenti e personaggi memorabili. Dopotutto, perché porsi limiti quando l’immaginazione umana è tanto potente quanto sconfinata? Così, tutto diventa possibile: impensabili viaggi nello spazio-tempo, trasformazioni apparentemente insensate, protagonisti folli dall’aspetto improbabile… Oggi vi vogliamo infatti raccontare dieci anime da vedere che si pongono come rappresentanti di un mondo davvero assurdo di cui tanti ignorano l’esistenza.
Grazie alle loro trame bizzarre, personaggi eccentrici e situazioni surreali, potreste vivere una vera e propria esperienza. Stramba? Folle? Sicuramente una visione che sfida le convenzioni, celebrando l’assurdo che non scorderete tanto facilmente.
I 10 anime da vedere più folli degli ultimi 20 anni
1. Bobobo-bo Bo-bobo
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Bobobo-bo Bo-bobo è un anime andato in onda dal 2003 al 2005 composto da 76 episodi che sfida ogni idea di conformismo con una trama a dir poco stravagante e dei personaggi davvero eccentrici. La serie segue infatti le avventure di Bobobo-bo Bo-bobo, un uomo con un’eccezionale capigliatura afro bionda. Il nostro eroe utilizza i suoi peli nasali come arma per combattere l’oppressivo Baldy Bald IV, leader del Maruhage Empire, un regime tirannico che ha dichiarato guerra ai capelli. Sotto il suo comando, le forze del Maruhage Empire percorrono infatti il mondo cercando di rasare ogni persona che incontrano, imponendo la calvizie come simbolo del loro potere assoluto.
La missione del protagonista, un uomo che, nonostante la sua apparenza stravagante e le sue tecniche di combattimento insolite, risulta essere un personaggio carismatico e potente, con la volontà di liberare il mondo dalla tirannia. L’uomo è accompagnato da un gruppo altrettanto bizzarro. Tra essi troviamo Beauty, una ragazza assennata, Don Patch, un’entità simile a un sole con tendenze esplosive, Gasser, che utilizza il gas come arma letale e Tennosuke, un giovane con la capacità di trasformarsi in vari animali.
La serie, che parodia i classici del genere shonen, presenta situazioni comiche che sfidano ogni logica e celebra un umorismo slapstick e surreale. Ogni episodio è un miscuglio di battaglie assurde, gag inaspettate e situazioni ridicole. Assurdo, imprevedibile, esilarante: Bobobo-bo Bo-bobo
2.Thermae Romae Novae
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Cosa hanno in comune l’antica Roma e il Giappone odierno? Una grande passione per le terme. A partire da questo presupposto ha origine la trama di Thermae Romae Novae, anime approdato su Netflix lo scorso anno e già remake dell’anime Thermae Romae, che ha suscitato la curiosità e l’interesse di moltissimi spettatori. La trama di Thermae Romae Novae segue infatti le avventure di Lucius Modestus, un architetto romano dell’antichità che si trova in difficoltà nel progettare e costruire terme per l’Impero Romano. Durante una delle sue esplorazioni, Lucius viene trasportato nel Giappone moderno attraverso una vasca da bagno, scoprendo così le meraviglie delle moderne strutture termali e dei costumi giapponesi.
Il concetto di viaggio nel tempo è utilizzato per creare situazioni comiche e riflessioni interessanti sullo sviluppo e le differenze culturali tra le epoche. Il remake ha ricevuto recensioni generalmente positive per il suo approccio innovativo e il suo mix di elementi storici e comici. Gli spettatori hanno apprezzato la freschezza e la creatività della serie, così come la sua capacità di rendere le differenze culturali divertenti e istruttive.
3. Unko-San
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Abbiamo visto anime di tutti i tipi, ma fidatevi, non site pronti a quel che vi aspetta da Unko-san, anime comico-demenziale andato in onda tra il 2009 e il 2010, ma che purtroppo non risulta attualmente disponibile nel nostro paese… Trattasi di un anime composto da una serie di cortometraggi che ruotano attorno a Unko-san, una fortunata fatina dall’aspetto un poco… Strano. Nientepopodimeno che quello di un escremento. Si ha quindi un particolare gioco di parole tra “Un”, che significa fortuna, e “Unko”, letteralmente “cacca“. La serie si concentra sul tema della fortuna e della sfortuna. Unko-san, infatti, tiene fede alla propria natura e porta buona sorte a chiunque incontri. Ebbene sì, una fatina escrementizia che porta fortuna. Una fece parlante che vive, assieme ad altre compagne dal buffo aspetto e con una particolare personalità, sull’isola di Lucky Island, visibile solo a pochi privilegiati che potranno godere della sua fortuna.
Ogni episodio di Unko-san dura circa cinque minuti, ma riesce comunque a divertire grazie alla sua stravagante premessa e a un umorismo leggero. La serie ha ottenuto una certa popolarità nonostante la sua natura bizzarra, grazie al suo approccio giocoso e alla sua capacità di trattare temi universali come la fortuna in modo inusuale.
Noi sinceramente non sappiamo cos’altro aggiungere, e voi?