5) A Sign of Affection è uno tra i più suggestivi anime romantici degli ultimi tempi
Stavolta parliamo di un manga scritto e disegnato da Sū Morishita e serializzato dal 2019 sulla rivista Dessert edita da Kōdansha. Un adattamento anime ideato da Ajia-do Animation Works è stato invece trasmesso in Giappone fino alla primavera di quest’anno. La storia ci racconta di Yuki, una studentessa universitaria sorda dalla nascita che nonostante indossi un apparecchio acustico non riesce comunque a captare i suoni.
Nonostante ciò, riesce a vivere a fondo la sua vita universitaria, rimanendo affascinata da un mondo tanto ricco e dai suoi coetanei che cercano di godersi al meglio la loro gioventù. Inoltre non ha problemi a socializzare con gli altri e segue le lezioni mediante l’aiuto della sua migliore amica Rin. Un giorno però, mentre era in treno, incontra per caso Itsuomi, un ragazzo alto, attraente, spigliato e con una grande passione per le lingue. Pertanto questi si interesserà a lei per imparare qualcosa in più sulla lingua dei segni.
Ma sarà Yuki a fare il primo passo chiedendo il numero di telefono al ragazzo
Ma non solo. Conoscendolo meglio imparerà tanto dai suoi insegnamenti, ingenua sul fatto che questi fosse sempre più attratto da lei. Il focus di questo tra i più popolari nuovi anime romantici è dunque raccontare la scoperta del mondo di una giovane donna alla ricerca della sua indipendenza. In un susseguirsi di nuove esperienze, nuove sensazioni e sentimenti a cui dare un nome. La sordità è un argomento che emerge molto spesso negli anime e nei manga giapponesi. Pensiamo infatti ad Hidamari ga kikoeru, in cui il protagonista Kouhei è parzialmente sordo a causa di un danneggiamento del timpano.
Si tratta quindi di una problematica e che molto spesso viene sottovalutata o addirittura denigrata dalle persone che lo circondano non comprendendone la gravità. Se quello che emerge da questa storia è la lotta per l’inclusione e la promozione della cultura linguistica, quello che emerge invece da A Sign of Affection è la normalizzazione di un’apparente mancanza come punto di forza e particolarità del carattere della graziosa Yuki.
Il mondo di questo tra i migliori anime romantici e aperto e in continua evoluzione
Ciò che i due trovano nell’altro ha un valore inestimabile. Quella che ci propone Suu Morishita è dunque una storia d’amore che rompe ogni confine, nonché un racconto di crescita e di comprensione tra due persone che scoprono insieme ciò che rende l’altro speciale. La serie si sviluppa infine con un ritmo lieve e lento, ma non è mai pesante o affetta da lungaggini inutili.
La scelta delle parole e dei gesti risulta quasi musicale, mentre i disegni sono delicati e genuini, perfettamente adatti all’atmosfera della storia avvolgente e tiepida. Un degno trattamento meritava infatti questo eccelso prodotto sulla diversità, tematica che viene spesso celebrata e tutelata negli anime romantici. Questi pertanto si sono moltiplicati per trasportarci nella dimensione di un amore così verace e compiuto, che nessun impedimento potrà mai estinguerlo.