Molti cult del mondo degli anime appartengono al genere sovrannaturale. Basti pensare ai classici Dragon Ball, Naruto, One Piece o ai più recenti successi come L’Attacco dei Giganti, Demon Slayer. Tuttavia, sarebbe un grave e imperdonabile errore sottovalutare tutti quei prodotti che – sebbene presentino trame più “normali”- sono in grado di emozionarci e tenerci incollati allo schermo. In questo articolo vogliamo dare finalmente la giusta rilevanza alle migliori serie tv anime di vario genere: drama, slice of life, shoujo e thriller.
Alcuni di quelli inseriti sono sicuramente più conosciuti di altri, ma abbiamo deciso di tenere fuori gli immortali cartoni della nostra infanzia (come Piccoli Problemi di Cuore o Rossana) e proporvene invece altri semisconosciuti che di sicuro meritano un posticino nel vostro cuore.
1) Toradora!
Toradora! sembrerà forse la classica rom com adolescenziale, che lascia intendere il suo finale fin dall’inizio: nulla di più sbagliato. È un romanzo di formazione, delicato e profondo che merita di essere visto con attenzione. Ryuji è un premuroso liceale che, nonostante il cuore d’oro, viene allontanato a causa del suo sguardo torvo, unico lascito del padre che l’ha abbandonato. Taiga viene definita “Tigre Palmare” a causa della sua piccola statura, eppure nessuno ha il coraggio di avvicinarla perché violenta e scostante.
Il loro amore non va banalizzato, ma va indagato e compreso partendo dal loro passato e della cicatrici che portano nell’anima. Profondità e leggerezza si alternano, si abbracciano e intrecciano, accompagnando lo spettatore in un viaggio lungo i sentimenti e i non detti che si nascondono nelle lacrime e nelle risate.
2) Nana
Commovente e struggente, Nana è in grado di scavare nel profondo dell’anima dello spettatore come dei suoi personaggi, entrando così in simbiosi con loro e con le loro paure, con il dolore che provano, che assorbiamo e facciamo nostro. La trama è nella sua semplicità molto originale: due ragazze si incontrano per caso sul treno diretto a Tokyo. Non potrebbero essere più diverse, una graffiante musicista punk e l’altra dolce e ingenua ragazza di provincia, scoprono di avere una sola cosa in comune: il nome. Per uno scherzo del destino, divideranno anche lo stesso appartamento 707.
L’attenzione posta sull’evoluzione e sull’introspezione dei personaggi ha consacrato Nana come una delle migliori serie tv anime di tutti i tempi. I temi affrontati sono i più disparati, indagati con attenzione e delicatezza, dalla depressione all’amore, e con altrettanta maestria viene rappresentata l’intera gamma delle emozioni umane.
3) Lovely Complex
Se siete amanti del genere shoujo, non avrete problemi a riconoscere Lovely Complex come una delle migliori serie tv anime che avrete mai il piacere di vedere. La storia dell’altissima Risa Koizumi, così diversa dal classico stereotipo perché goffa e rumorosa, e del basso Atsushi Otani è ricca di tensioni create e poi spezzate da una risata, ma anche di delusioni e di dichiarazioni tardive, di resilienza e coraggio.
La loro storia d’amore non nasce all’improvviso, non sembra possibile per via delle loro rispettive altezze possibile immaginarli insieme. Tra mille battibecchi e altrettanti momenti di amicizia e sostegno reciproco, sboccia a poco a poco l’amore di Risa per Otani. Amore non ricambiato e per questo sudato e combattuto, nel tentativo costante di conquistare il ragazzo. E alla fine, in modo spontaneo e senza colpi di scena ad affrettarne la crescita, fiorisce una delle relazioni più sincere e tenere degli shoujo.
4) Kakegurui
Kakegurui è un anime grottesco e adrenalinico, un thriller psicologico che dà assuefazione. Non lasciatevi spaventare dalle sue stranezze e lasciatevi invece incantare dal turbinio di dadi, carte e contratti sulla vita: non ve ne pentirete.
Nell’Accademia Hayakkao, esclusiva scuola superiore, il valore degli studenti si misura dopo le lezioni intorno a un tavolo da gioco: coloro che non sono in grado di pagare i loro debiti o che non alimentano il sistema di scommesse e pagamenti, diventano delle “bestie”, schiave dei loro detrattori e del Consiglio Studentesco. Ma l’arrivo di Yumeko Jabami cambia le carte in tavola. Impossibile da arrestare, è una ludopatica che scommette solo per divertirsi, per godere a pieno dei momenti di paura e tensione e per scoprire i trucchi dell’avversario. Kakegurui è senza dubbio un prodotto sopra le righe, ma che si presta a mille interpretazioni, metafora del nostro mondo e delle ossessioni di ciascuno.
5) Given
Solo sentendo le note graffianti della sigla ‘Kizuato’ (“Cicatrice”) della serie Given avvertiamo un profondo senso di pace e di dolore al tempo stesso. Cicatrici come promemoria, ferite mai rimarginate, rimpianti e la consolazione della musica. Con una chitarra donata, si apre la storia di Mafuyu e Ritsuka che si incontrano per caso e rimangono indissolubilmente legati, attratti dalle note dell’uno e dalla voce limpida dell’altro. La loro storia d’amore e di passione musicale si intreccia poi con quella del bassista premuroso Haruki e del batterista playboy Kaji.
La tematica omosessuale viene tratta con estrema naturalezza, priva di drammi e senza voler far scalpore. La colonna sonora contribuisce a far arrivare l’intensità dei sentimenti provati, fa da catalizzatore alle storie dei personaggi: le emozioni dei quattro protagonisti inondano lo spettatore come uno tsunami di sensazioni.
6) Horimiya
Horimiya è uno delle migliori serie tv anime che siano state rilasciate negli ultimi anni. Hori è una delle ragazze più popolari a scuola, sempre curata e brillante. La casa, però, e il suo fratellino si reggono sulle sue spalle e tornata a casa si trasforma in una casalinga tuttofare. Miyamura è in apparenza un nerd timido e imbranato. Ma al di fuori della scuola, è bello e rilassato, con un look punk, nove piercing e tatuaggi.
Il tema centrale è come appariamo agli altri, come ci comportiamo quando siamo in società e chi invece siamo davvero quando restiamo soli, lontani da occhi indiscreti. Ma soprattutto, questa serie insegna ad andare oltre le prime impressioni. Il lavoro operato sulla psicologia dei personaggi, che vengono presentati come persone a tutto tondo e per niente stereotipati, è quello che ci permette di entrare in sintonia con loro e che ha reso Horimiya una piacevole scoperta, come non accadeva da tempo.
7) Bloom into You
Yuu Koito è una romantica, che sogna di provare quei sentimenti travolgenti di cui legge nei suoi libri. Ma, anche dopo aver ricevuto la sua prima dichiarazione, è rimasta completamente indifferente. Arrivata al liceo, rimane colpita dalla sincerità di Touko Nanami e dall’affinità che le lega. Ben presto, sarà proprio Touko che farà battere il cuore a Yuu come mai avrebbe immaginato. Bloom into You è una storia di crescita semplice e delicata. L’amore delle protagonista è un intenso viaggio alla scoperta di sé, rivelandosi attraverso gli occhi e la comprensione dell’altra.
Il finale sospeso, che per alcuni ha costituito un punto negativo, a mio avvio non lede la dolcezza e la profondità dell’opera, considerando soprattutto che il manga è ancora in corso e quindi potrebbe esserci una seconda stagione in arrivo. Rimane una delle migliori serie tv anime degli ultimi anni.
8) Maid-Sama!
Maid-Sama lo ricordo con affetto come uno dei primi anime che ho visto in streaming in lingua originale sottotitolato. Infatti, temo non sia ancora disponibile in Italia. È un anime leggero, che ricalca alcuni dei cliché classici del genere shoujo, ma che anche per questo vi conquisterà e contagerà con la sua energia e il tenero sentimento che sboccia tra i protagonisti Misaki e Usui.
Misaki è una ragazza forte e indipendente, presidente del consiglio scolastico e instancabile lavoratrice. Per aiutare la sua famiglia, lavora infatti in un Maid Café – che è diventata la sua seconda casa – ma ovviamente non vuole che a scuola si sappia per non intaccare la sua seria reputazione. Solo Usui, affascinante e presuntuoso compagno di scuola, scopre il segreto di Misaki. Tra i due, nonostante lo scetticismo della protagonista, nascerà una profonda amicizia destinata a evolvere in qualcosa di molto più profondo.
9) Banana Fish
Banana Fish è una matassa di sentimenti contrastanti, di dolore straziante e di paura, ma anche di coraggio. Rientra a pieno diritto tra le migliori serie tv anime e potete recuperarlo su Amazon Prime Video. Si pone cavallo tra il genere shoujo, per la caratterizzazione interiore dei personaggi e la storia d’amore omosessuale, e il genere shounen, per l’azione adrenalinica e le tematiche legate al mondo della droga e della malavita.
La storia di Ash Lynx, carismatico e disinibito leader di una gang giovanile di New York, si intreccia a doppio filo con quella del nuovo amico Eiji Okumura: le loro vite saranno condizionate dall’uccisione di uomo le cui ultime parole sono “Banana Fish”. Ma cos’è o chi è Banana Fish? Triste e violento, romantico e avvincente, il finale agrodolce lascia lo spettatore svuotato, ma con la consapevolezza che non potesse andare diversamente.
10) Arrivare a Te
Arrivare a Te è un’opera che insegna come vincere la timidezza e che mette in scena i disagi che tutti – chi più chi meno – abbiamo nel relazionarci con gli altri. Ognuno di noi porta sulle spalle il peso del giudizio accumulato fin dall’infanzia e ci facciamo inevitabilmente condizionare da esso. Lo sa bene Sawako, il cui nome e l’aspetto tetro ricordano la protagonista di The Ring. E per questo viene da sempre emarginata.
Ci sono incontri però capaci di cambiarci per sempre: Sawako rimane folgorata dalla risata contagiosa di Kazehaya che polarizza l’attenzione su di sé con facilità, amico di tutti. Ma la storia non si concentra solo sull’amore puro e imbarazzato dei due protagonisti. Viene dato spazio a ogni personaggio, al disagio e ai sentimenti della riservata Ayane e della scalmanata Chizu, del romantico Ryu e dello strano professor Arai.