4) Rossana
Si torna sui banchi di scuola con questa indimenticabile sigla. Il motivetto è cantato da Cristina d’Avena, ma questa volta abbiamo uno stampo completamente diverso.
Rossana ha una vita apparentemente bellissima, è protagonista di un programma televisivo e ha una madre in carriera. Tuttavia questo a una timida ragazza di 11 anni non importa. Rossana deve interfacciarsi con i problemi quotidiani di ogni adolescente: la scuola, gli amici, ma soprattutto l’amore.
In questo contesto Cristina D’Avena ci trasmette, con parole semplici e affettuose, tutta la forza di un ingenuo sentimento. Non solo, in questa sigla viene evidenziato anche il difficile rapporto tra studenti e professori, che vede la sua più forte manifestazione in Heric, il coprotagonista dell’anime.
Il pregio di Rossana (e qui vi spieghiamo come finisce) era senz’altro la sua versatilità. Nonostante il tema, è riuscito ad affermarsi come uno degli anime più amati da tutti: ragazzi e ragazze. E ancora oggi, risentendo queste note, non possiamo che emozionarci.