Hall of Series INTERVISTA gli eliminati della 7a serata di MasterChef 12

MasterChef 12 è il cooking show di Sky prodotto da Endemol Shine Italy e va in onda ogni giovedì alle 21.15 su Sky Uno, sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go e in streaming su NOW. Questa settimana, però, a fare concorrenza alla trasmissione c’è stato anche il Festival di Sanremo. La maggior parte di noi si è trovato di fronte alla fatidisca scelta su cosa vedere (come Francescone indeciso tra la padella piccola e il pentolino). Noi, come sempre, abbiamo scelto MasterChef, e siamo rimasti a bocca aperta quando abbiamo scoperto gli eliminati della serata.

Il grande ospite dell’Invention Test e della Mistery Box (con Giorgio Locatelli ancora assente) è stato Giancarlo Perbellini, il quale ha seminato il panico tra i concorrenti. L’esterna, invece, è stata all’insegna dell’internazionalità. Tutto bellissimo fatta eccezione per le polemiche finali sul litigio tra Sara e Francescone.

Ne abbiamo parlato con Laura e Leonardo, gli eliminati a sorpresa della 7a serata di MasterChef Italia 12

“Non ho vissuto il momento nella realtà. Ci sono persone con cui ci si trova e persone con cui non ci si trova anche nella vita normale. Evidentemente [Francescone e Sara ndr] non si sono trovati e può capitare che nascano dei battibechi. Anche i social hanno montato molto questa situazione, probabilmente ingrandendola più di quanto c’è stato. Alla fine tra di noi non c’è mai stata tensione, c’è sempre stata tanta armonia e al massimo qualcuno con cui non si andava d’accordo.” Ha detto Laura in merito al litigio tra Francescone e Sara (avvenuto dopo la sua eliminazione, quindi vissuto solo da telespettatrice come noi).

Leonardo: “Io di quella scena pensavo che probabilmente sarei stato eliminato e guardavo da sotto la balconata pensando: ragazzi discutetene fuori, questo è un po’ il mio momento, in cui devo anche concentrarmi a fare il discorso giusto e riuscire a parlare, anche perché le emozioni erano tante. Non ci ho neanche tanto pensato”.

Abbiamo parlato anche della parte bella dei rapporti umani a MasterChef, che per molti concorrenti sono la parte più bella della loro esperienza al cooking show di Sky.

“Tutto quello che vivi è amplificato, anche i rapporti crescono in modo molto più veloce rispetto alla vita normale. Quella è stata la parte più bella di tutta questa esperienza. Ci siamo stati sempre l’uno per l ‘altro, ci siamo supportati, abbiamo riso e pianto insieme è stata veramente una cosa bella. Questo vince su tutto, a prescindere dalle incomprensioni che possono esserci state.” Ha detto Laura parlando dell’aspetto relazionale di MasterChef e dei malumori che abbiamo visto nell’ultima puntata (e non solo).

“I rapporti che ho instaurato dentro la mastercass non li avevo neanche con i miei amici più stretti. Già una settimana dopo aver conosciuto ad esempio Edo, Mattia, Roby, Laura e il gruppo, potevo parlarci liberamente e mi sentivo come in famiglia.” Ha detto Leonardo agganciandosi alle parole di Laura.

Si è parlato molto dello stress che si genera nella MasterClass che, allo stesso tempo, è anche un luogo in cui si impara e si sbaglia tanto. Proprio su questo aspetto si è soffermata Laura.

“Sono fiera di quello che è successo, non mi sono mai limitata in niente ho provato tutto lì dentro: il molecolare, il sifone, l’azoto. Era l’unico contesto in cui potevo usare tutte queste cose e le ho provate tutte, se tornassi indietro rifarei tutto quanto. Anche nei momenti peggiori sono stata bene perchè ho imparato delle cose, sbagliando ho imparato anche come poterle usare nel modo ottimale.“

Uno sguardo al passato, ma un occhio sempre rivolto al futuro, anche perché MasterChef è solo un trampolino di lancio, un luogo in cui effettuare riflessioni su se stessi e capire cosa si voglia fare in futuro.

Laura: “Andare a MasterChef è stata una scelta di vita, MasterChef non ha fatto altro che confermare che quando cucino sono felice. Sicuramente continuerò a cucinare. La modalità devo ancora capirla, probabilmente andrò a lavorare in qualche risotante a tempo debito. Farò dei corsi. L’idea è di aprire un posto mio un giorno, vediamo se ci si arriva.”

Leonardo: “Ho mollato gli studi di economia perchè voglio proseguire su questa strada. In questo momento vado dove mi porta il cuore perché non so cosa può succedere quest’anno, voglio che comunque la mia vita sia legata alla cucina. Voglio organizzare eventi per quest’anno, stare con il gruppo, cercare di fare più cose insieme possibili. Mi piacerebbe anche andare a fare uno stage in uno stellato abbastanza tosto, e poi riuscire a gestirmi una cucina tutta mia.”

Ovviamente la domanda sui giudici di MasterChef non poteva mancare anche nel caso di Laura e Leonardo.

Laura “Quello che ha creduto un po’ più in me dall’inizio è stato Cannavacciuolo, dicendomi anche che probabilmente ci rivedremo in una cucina. Lo chef Barbieri era quello più duro, lanciava frecciatine ma anche quelle a livello di crescita servono. Per quanto riguarda lo chef locatelli, mi spiace non ci fosse alla mia uscita lo avrei salutato volentieri, a me ha trasmesso tanta eleganza. Lui ti fa vedere in modo elegante unna serie di cose e sopratutto rimarca tanto dei principi che spesso sfuggono.“

Leonardo: “per me il rapporto più forte è stato con Barbieri ma anche per una questione geografica: sono bolognese come lui. È stato un rapporto un po’ strano perchè lui puntava molto in me ma, soprattuto nelle prove in cui facevo più fatica, aveva sempre la battuta pronta, ha cercato di spronarmi sempre di più. A livello di cucina Cannavacciuolo, per il fatto che anche io da bambino ero molto legato al cibo, lo sono anche ora, ma mi sento connesso su questo. Locatelli il modo in cui dice le cose ti tocca sempre il cuore.”