Amici del fusto verde, siamo tornati con una puntata di Arrow adorabile da ogni punto di vista.
Oltre ai nostri cari amici di Star City, stavolta Arrow ci regala ritorni da ogni dove. Spuntano infatti Nyssa, Malcom e il caro Roy. Ah, una bellissima puntata (letteralmente, guardate che gente!).
Questo dodicesimo episodio inizia con la scarcerazione di Nyssa (rinchiusa dal papà cattivo di Thea) da parte dei ribelli che la supportano. Ma il suo piano non è fuggire, anzi, ha in mente un’ideuccia carina carina, che sapremo solo a fine puntata, sad story.
Tornando nella città del Team Arrow, i ragazzi seguono un ladro informatico che ruba specifiche cose utili per la costruzione di una cosa terribilmente disastrosa.
In questo primo incontro con il bandito mascherato, Thea lo tiene in pugno, quando dopo una perdita di coscienza sviene e Ollie la porta a casa a riposare. Tutto farebbe pensare a un po’ di stanchezza, ma i ragazzi sospettano che abbia a che fare con il Pozzo e il cattivone Darhk che pochi mesi prima ha conosciuto i suoi poteri. Se poi consideriamo che la ragazza si rifiuta di uccidere vite quando dovrebbe fare quello per sopravvivere beh..la risposta viene naturale.
Oliver viene contattato da Alex per una novità, un’altra candidata si è presentata e perciò sarà sua avversaria, ma non è una faccia nuova. È infatti la moglie del cattivone Damien Darhk!
Nel frattempo, Felicity prova il discorso per l’annuncio di una nuova super batteria ma il tentativo prima fallisce miseramente per l’ansia e poi le viene chiesto di inserire un sostituto, cosa che accetta.
Tornando ai furti, i ragazzi capiscono che il ragazzo non è un ladro qualsiasi, ma è Roy. Sicuri che ci sia qualcosa sotto, Felicity capisce cosa stanno cercando Roy e il tizio per cui lavora, e quindi manda i ragazzi alla Palmer Tech per acciuffarlo, e ci riescono. Una volta tolta una lente a contatto malefica a Roy che ne impediva i ragionamenti e controllava tutto per lui, i ragazzi cercano di capire come fermare il cattivone che si fa chiamare Calculator (Cisco potrebbe rabbrividire). Felicity ne intuisce il pessimo progetto: una bomba che distrugga la connessione internet.
Ma il cattivone si mette in contatto con Felicity tramite il pc e fa capire che il vero piano è far saltare oggetti legati alla vita delle persone, quali macchine ospedaliere o acquedotti, portando gli abitanti alla morte. Dopo un’ardua battaglia informatica,Felicity pensa cosa potrebbe essere fondamentale per stanare ciò che vuole colpire, quindi corre in ufficio a prendere l’ariete e, convinta da Curtis (che io adoooro) cambia idea, e accetta di fare la presentazione.
Il Team una volta trovato il luogo della bomba va e ferma l’inizio della catastrofe, grazie all’aiuto di Roy che rischia per poco di farsi saltare in aria.
Dopodiché,Oliver accompagna Felicity alla presentazione (un successone!) e le dice che farà un salto veloce a trovare la sorella e la terrà aggiornata sulle condizioni.
Quindi Felicity si gira con la sedia pronta per tornare dai clienti, ma una figura si mette in fronte a lei. È suo padre. O come noi lo abbiamo conosciuto prima, Calculator.
ZAAN ZAAAN
Si, non sanno di essere loro per via delle voci camuffate e dell’abilità di entrambi nel proteggere i dati, ma è già qualcosa.
Quindi Roy dice addio a Thea e dopo un ti amo di gruppo, lascia l’appartamento.
Quando Oliver va dalla sorella per controllare le condizioni si ferma fuori per parlare con Malcom di cosa è possibile fare. In quel momento Laurel li interrompe. Thea è peggiorata tanto da entrare in coma. Proprio mentre Oliie è al capezzale della sorella compare Nyssa che ha una cura per salvarla. E sarà del ragazzo, certo, solamente se lui ucciderà Malcom.
ZAN ZAN ZAAAAN
Sapete che non ci lasciano mai puntate completamente spensierate e felici, no? Che dire, ci vediamo settimana prossima!