È uno degli anime del momento, il più amato dal pubblico nipponico, un fenomeno che negli anni ha attirato su di sé un pubblico sempre più vasto e che si appresta a concludersi con la sua ultimissima parte nell’autunno 2023: stiamo parlando di Shingeki no kyojin, più comunemente noto come Attack on Titan o L’attacco dei giganti. Trattasi di una serie animata davvero complessa, con una complicata mitologia alle sue spalle e colpi di scena che ci hanno spinto a mettere in discussione tutto ciò che conoscevamo. Tra fantapolitica, misteri e scene che portano lo spettatore a ribaltare la propria prospettiva, Attack On Titan non è una serie da guardare con leggerezza: senza una costante attenzione ai più piccoli dettagli e alle spiegazioni fornite dai personaggi viene infatti facile perdersi!
Ecco perché abbiamo pensato di redigere questa guida, pensata per essere semplice, immediata e comprensibile per chiunque avesse difficoltà a ricordare alcuni passaggi o per chi volesse semplicemente ripassare la storyline di Attack on Titan in vista del finale di serie.
Attenzione: questo articolo seguirà solo l’anime, e non il manga già conclusosi di Hajime Isayama, e si limiterà a parlare solo degli episodi finora usciti e che potete trovare integralmente su Crunchyrooll, parzialmente su Netflix. Avviso spoiler su tutte le stagioni fino ad ora uscite, quindi fino alla quarta stagione, parte 3, parte 1. Se ancora non vi siete persi, ecco a voi la nostra guida for dummies!
Tutti conosciamo le premesse di Attack On Titan: l’umanità intera è sul crollo: rinchiusa all’interno di una triplice cerchia di altissime mura (Rose, Maria e Sina) cerca di sopravvivere e di resistere ai terribili Giganti, esseri titanici che divorano gli umani senza un apparente motivo. Dopo che vede sua madre essere uccisa spietatamente da una di queste creature durante un attacco portato avanti da un Gigante Colossale e uno Corazzato, il giovane Eren Jaeger, assieme alla sorella adottiva Mikasa e all’amico Armin decide di arruolarsi nel corpo di ricerca con l’obiettivo di eliminare qualsiasi gigante dalla faccia della Terra. Un presupposto apparentemente semplice da cui partire. Appunto, apparentemente, perché in un susseguirsi di sconvolgenti rivelazioni scopriremo che nulla è come sembra e da storia survival post-apocalittica diverrà un thriller fantapolitico dove non ci sono veri buoni o cattivi. Ma procediamo con ordine, facendo un vero e proprio tuffo del passato per spiegare la corretta cronologia dei fatti, sin dall’origine che ha dato il via a tutto.
Le origini dei Giganti
Per iniziare la nostra storia dobbiamo fare un bel balzo indietro nel tempo, 1848 anni prima che la storia principale di Eren abbia inizio. Ymir è una ragazza che, fatta schiava dal feroce popolo Eldiano, per errore fa fuggire dal recinto della fattoria dove lavora dei maiali e per questo motivo viene fatta inseguire da dei feroci segugi. La ragazza scappa nel bosco e si nasconde dentro la cavità di un enorme albero, ma cade in un lago. Mentre sta per affogare, però, una misteriosa creatura simile a un millepiedi si lega al suo sistema nervoso, facendola diventare il primo Gigante, che verrà usato come schiavo dal re Eldiano Fritz per conquistare le nazioni nemiche come Marley. Ymir diventerà anche la concubina del Re e genererà tre figlie: Rose, Maria e Sina, che erediteranno i poteri della madre nutrendosi della sua carne dopo che quest’ultima si sacrifica per proteggere il Re Fritz da un attentato.
Da loro tre, per via genetica si tramanderà il potere del gigante di Ymir, attivabile solo da chi è provvisto di sangue reale, quello del Fondatore, e si andranno a creare altri 8 differenti tipi di Gigante, ognuno dei quali con particolari abilità e capacità: il Gigante Colossale, il Gigante d’Attacco, il Gigante Corazzato, il Gigante Femmina, il Gigante Bestia, il Gigante Mascella, il Gigante Carro e il Gigante Martello. Il controllo del potere di questi giganti è prerogativa dei soli Eldiani che, una volta trasformati in giganti semplici, senza raziocinio e controllo, ingeriscono il liquido spinale dei Giganti “Speciali“. Una volta trasformatisi però, ai Giganti restano solo 13 anni da vivere, come verificatosi per Ymir. Gli Eldiani grazie al potere dei giganti portano avanti il proprio impero per più di mille anni, utilizzando il liquido spinale come arma contro i dissidenti, trasformandoli in questo modo in armi da usare contro i nemici. Vengono inoltre fatti degli esperimenti per creare una guardia del corpo formidabile e fedele alla casata reale, gli Ackerman.
Secoli dopo, il re Karl Fritz, volendo rimediare ai danni provocati dalla sua famiglia e dal suo popolo: si accorda con la famiglia Tybur, si ritira con gran parte del suo popolo nell’isola di Paradis, che proteggerà con una triplice cerchia di mura (che però nasconde al suo interno i corpi sopiti di migliaia di giganti colossali) e farà sì che il suo popolo dimentichi il passato, e il potere dei giganti. Fritz annuncia che se dei nemici attaccheranno Paradis userà il potere del Fondatore per scatenare il Boato della Terra causando la fine del mondo esterno, ma in realtà si vincola a un giuramento di rinuncia alla Guerra che tramanderà geneticamente a tutti i suoi successori, gli unici Eldiani a ricordare la storia del popolo e a detenere il potere del Fondatore.
A Marley, nel frattempo…
A Marley, gli Eldiani rimasti lontani da Paradis vengono costantemente perseguitati e vessati per la loro origine, internati nel ghetto di Liberio e considerati come dei demoni. I giovani Eldiani più promettenti vengono addestrati come Guerrieri per ereditare i poteri dei giganti, sfruttati nelle guerre contro i nemici del Paese per ottenere la cittadinanza per sé e i familiari. I dissidenti Eldiani vengono invece puniti venendo trasformati in Giganti puri e inviati su Paradis affinché danneggino i nemici. In questo contesto, il tentativo di introdurre il culto di una nuova Ymir viene sedato e la ragazza viene trasformata in Gigante.
A Liberio nasce e cresce Grisha Jaeger (il padre di Eren). Quando sua sorella viene brutalmente fatta uccidere dalle guardie marleyane, l’uomo decide di unirsi al movimento di Restaurazione Eldiana, dove conosce Dina Fritz, unica discendente della famiglia reale fuori Pradis, dalla quale ha il primogenito Zeke che si arruola tra i Guerrieri come spia, ma che poi tradisce i genitori. Dina verrà trasformata in Gigante, lo stesso che poi ucciderà la madre di Eren, mentre Grisha viene salvato da Eren Kruger, un Eldiano in incognito e possessore del Gigante d’Attacco che gli passerà il suo potere facendosi mangiare da lui. Grisha giunge su Paradis con la missione di ottenere il Gigante Fondatore dalla famiglia Reiss, ma decide di rifarsi una vita a Shiganshina (nel Wall Maria) sposando quella che poi diventerà la madre di Eren.
Una decina di anni dopo, a Marley nuovi guerrieri ottengono il potere dei giganti: Zeke aveva già ottenuto il Bestia, Pieck Finger il Gigante Carro, Annie Leonhart detiene quello del Gigante Femmina, Reiner Braun il Gigante Corazzato, Bertholdt Hoover il Gigante Colossale, e Marcel Galliard il Gigante Mascella. Questi ultimi quattro vengono inviati sull’isola come spie per preparare l’invasione, ma prima di giungere sul posto Marcel viene mangiato dal gigante puro della falsa Ymir, che grazie a questo torna umana e ne acquisisce il potere. I superstiti decidono di dare il via all’attacco in cui morirà la madre di Eren e poi di infiltrarsi tra le reclute dei soldati delle Mura.
Scoperto quanto avvenuto a Shiganshina, Grisha decide di attaccare la famiglia reale, i Reiss. Mangiando Frieda Reiss l’uomo eredita il potere del Fondatore; l’unico a essere risparmiato sarà Rod Reiss, che aveva però segretamente anche una figlia illegittima, Historia. Grisha trova Eren, gli consegna la chiave del seminterrato della loro casa, in cui troverà tutte le prove dell’esistenza del mondo esterno e dei suoi complotti, gli inietta il liquido spinale di un gigante, trasformando così il figlio in un gigante puro. Inconsapevole di aver divorato suo padre, Eren ottiene i poteri del Fondatore e del gigante d’Attacco, ma non i ricordi del Re in quanto non parte della famiglia reale.
Torniamo al presente di Attack on Titan:
Eren, Mikasa e Armin si arruolano e si addestrano insieme a Conny, Jean, Sasha, Marco, Annie, Reiner, Berthold, Ymir e Krista (in realtà Historia). La maggior parte di loro si arruola nel Corpo di Ricerca guidato da Erwin, dove operano anche la geniale Hanji Zoe e il leggendario Levi Ackerman. Berthold e Reiner decidono di attaccare nuovamente la città e durante lo scontro, per salvare Armin, Eren viene mangiato da un Gigante, ma si trasforma a sua volta e risolve la situazione. I Guerrieri decidono di catturare Eren cosicché il suo potere torni a Marley. Durante gli spostamenti del Corpo di Ricerca, Annie, trasformatisi nel Gigante Femmina, cerca in più occasioni di rapire Eren causando una strage. Una volta che la sua identità viene dichiarata, Eren e Annie si scontrano e il primo alla fine ha la meglio: Annie si cristallizza grazie al suo potere prima di essere uccisa o interrogata per evitare di parlare.
I Marleyani arrivano sull’isola insieme al Gigante bestia Zeke, trasformano in giganti il villaggio da cui proviene Connie e si apprestano ad attaccare il corpo di ricerca stanziatosi al castello di Utgard: per salvare Krista (Historia), Ymir si trasforma nel Gigante Mascella, rivelando la propria natura. Poco dopo anche Reiner e Berthold si rivelano e rapiscono Ymir ed Eren. Quest’ultimo viene salvato da Erwin e i suoi, mentre Ymir accetta di seguire i due Guerrieri. Quando però i protagonisti verranno attaccati dai Giganti, Eren, toccando il Gigante Sorridente (Dina Fritz) che aveva divorato sua madre, riesce a controllare i Giganti, salvando i suoi amici tramite appunto il suo contatto con una persona di sangue reale. Nello scontro Erwin perde il braccio. Historia rivela la propria vera identità.
Mentre Erwin pianifica di imporre Historia come nuova regnante, lei ed Eren vengono rapiti da Kenny Ackerman (zio di Levi), guardia personale della famiglia Reiss e il Corpo di Ricerca viene additato come traditore. Nella cappella sotterranea dove Grisha ha ucciso la sua famiglia, Rod Reiss cerca di persuadere Historia a bere il liquido spinale per poi mangiare Eren e ottenere i suoi poteri, ma lei rifiuta. La squadra di Levi sconfigge quella di Kenny. Reiss beve il liquido spinale e si trasforma in un terribile Gigante, che fortunatamente viene sconfitto. Historia viene incoronata e il Corpo di ricerca tenta di riprendere il controllo su Shiganshina per accedere alle informazioni nascoste dal padre di Eren, ritrovandosi ad affrontare i Guerrieri Reiner e Berthold a cui si aggiungono Pieck (Carro) e Zeke (Bestia).
Dopo un duro scontro in cui Armin si sacrifica, Berthold viene sconfitto da Eren, mentre Levi vendica Erwin facendo a fette il Bestia. Pieck riesce a portare in salvo Zeke e Reiner. Levi, avvalendosi di una fiaschetta di liquido spinale datagli da Kenny, decide di salvare Armin invece che Erwin: il ragazzo viene trasformato in gigante e poi mangia Berthold, cosa che gli fa ereditare i poteri del Colossale. I sopravvissuti arrivano alla cantina di Grisha e scoprono tutta la verità sui giganti e sullo scontro tra Marley e Paradis. Dopo aver porto i propri omaggi alla regina Historia (momento da cui Eren cambia drasticamente), i sopravvissuti, ora guidati da Hanji arrivano a vedere per la prima volta il mare e partono poi per infiltrarsi a Marley.
Il mondo fuori le mura
Quattro anni dopo, a Marley, si forma una nuova generazione di aspiranti guerrieri, composta da Gabi Braun e Colt e Falco Grice, mentre il potere del Mascella un tempo di Ymir va a Porko Galliard, fratello di Marcel. A Paradis, invece, il Corpo di Ricerca cattura una nave marleyana mandata in avanscoperta: è una nave di Volontari guidata da Yelena che fa da intermediaria con Zeke, il quale tenta di proporre la sua (falsa) idea: donare a Historia il Fondatore con cui spaventare i Marleyani per far cessare le ostilità. Eren rifiuta per non mettere in pericolo la ragazza e i suoi futuri figli. Dopo aver stretto un’alleanza con gli Azumabito, nemici di Marley, alcuni tra i protagonisti si infiltrano nella nazione nemica, ma Eren li abbandona e stringe un patto con il fratello Zeke, il cui vero piano consiste nel causare un’eutanasia per gli Eldiani, in modo che essi pian piano scompaiano insieme all’eredità dei Giganti in maniera indolore. Eren finge di appoggiarlo solo per poter poi reclamare il suo sangue regale.
Eren si finge un reduce e convince la giovane recluta Falco a consegnare per lui delle lettere tramite cui chiede ai suoi amici di Paradis di venirlo a salvare. Durante un comizio volto a promuovere l’invasione dell’isola, Eren si trasforma e attacca Liberio, supportato dal Corpo di Ricerca. Il ragazzo riesce così a ottenere il potere del Gigante Martello divorando Lara Tybur. Yelena e Zeke vengono portati a Paradis, ma nel volo, Sasha viene uccisa da Gabi; anche Falco riesce a seguirli di nascosto. Eren viene imprigionato, mentre Zeke è sorvegliato da Levi. Un gruppo volto a sostenere la causa di Eren, quello degli Jaegeristi, libera Eren e rivela che il vino bevuto dai militari (e anche da Falco) è stato avvelenato con il liquido spinale di Zeke, pronto a trasformarli in giganti al suo richiamo.
Zeke attiva l’urlo e trasforma in giganti i militari avvelenati che lo sorvegliano e cerca di scappare da Levi che però ha la meglio su di lui. Nel frattempo, i soldati marleyani e i Guerrieri attaccano Paradis ed Eren combatte contro di loro mentre cerca di arrivare dal fratello affinché, tramite il loro contatto, possa attivare il Boato della Terra e risvegliare I Giganti delle Mura. Zeke si libera di Levi, attivando un’esplosione che ferisce gravemente quest’ultimo e torna in città in tempo per unirsi alla battaglia e trasformare anche i militari della città in Giganti.
Nello scontro che segue, il Gigante Puro di Falco mangia suo fratello e Porko ed eredita il potere di quest’ultimo, mentre Gabi fa saltare con una fucilata la testa a Eren che però viene toccata giusto in tempo da Zeke. Il tempo si dilata e i due fratelli si ritrovano in uno spazio onirico, la Coordinata, dove la fondatrice Ymir continua a creare e rigenerare i corpi degli Eldiani mutati. Lì il fratello maggiore cerca di convincere il minore del suo piano di eutanasia e che le sue idee non solo altro che il risultato di essere stato plagiato da Grisha. I due ripercorrono i ricordi di Eren finché, tuttavia, questi non rivela che a convincere il padre a uccidere i Reiss è stato proprio lui tramite il potere del Gigante d’Attacco, i cui ricordi si tramandano nel tempo, tra passato, presente e futuro: tutto quanto si è verificato proprio a causa di un loop innestato per causa sua! Eren ottiene così l’accesso al potere del Fondatore di Ymir e attiva il Boato della Terra, annunciando la sua intenzione di sterminare la vita fuori Paradis.
Di fronte all’incontrastabile forza di un nemico comune che minaccia l’umanità, Marleyani ed Eldiani, Soldati e Guerrieri (tra cui anche Annie, la cui crisalide è stata sciolta dal Boato), decidono di unire le forze per contrastare Eren, trasformatosi in un Gigante scheletrico colossale, simile all’organismo che si era unito alla Fondatrice Ymir e si mettono al suo inseguimento, sconfiggendo gli Jaegeristi e viaggiando a bordo di un idrovolante degli Azumabito. Durante il percorso Hanji si sacrifica per dare loro modo di scappare. Armin e Mikasa cercano di mettersi in contatto con Eren, ipotizzando che il ragazzo voglia permettere loro di sconfiggerlo, ma Eren rifiuta di fermare l’avanzata, che ha nel frattempo ucciso gran parte della popolazione mondiale. Gli alleati si preparano dunque all’attacco finale, che ci verrà mostrato finalmente nell’autunno del 2023.
I Giganti di Attack on Titan
La mitologia costruita attorno a queste creature create da Isayama per Attack on Titan costituisce sicuramente uno degli aspetti più interessanti dell’intera storia, insieme alla psicologia dei suoi personaggi. Ma la spiegazione attorno a tali figure, ai loro poteri e ai loro punti deboli è parecchio complessa. Come sappiamo, I giganti comuni (o Puri) sono esseri umani tramutati grazie al liquido spinale in creature senza raziocinio e guidati solo dalla smania di mangiare. Sono alti dai 3 ai 15 m e possono essere uccisi con un taglio netto sul retro del collo; i loro corpi evaporano e si dissolvono qualche ora dopo la loro morte.
Ma passiamo ora ai nove Giganti primordiali. Essi sono dotati ognuno di un potere diverso e sono capaci di conservare il proprio raziocinio; i loro portatori possono decidere di trasformarsi in essi a piacimento a patto che si provochino del dolore fisico. Una volta acquisito il potere essi possono vivere solo per 13 anni, ma detengono una grande capacità rigenerativa che fa loro curare ferite mortali e ricrescere arti e la capacità di indurire parti del proprio corpo con cui proteggersi o combattere. Altro aspetto interessante è quello secondo cui una persona può raccogliere su di sé più Giganti differenti (come avviene con Eren) e che essi possano ricevere memorie dei precedenti possessori come avviene per esempio ad Armin, che assimila alcuni ricordi di Berthold.
Gigante Fondatore, detenuto dai membri della famiglia Reale, poi da Grisha e infine Eren: permette il controllo dei giganti, la rimozione dei ricordi e la trasformazione dei cittadini di Eldia, ma solo se nelle proprie vene si ha sangue dei discendenti diretti di Ymir con sangue regale.
Gigante Corazzato, detenuto da Reiner: la struttura del suo corpo, a eccezione delle giunture e poche altre parti del corpo, è ricoperta di un materiale inscalfibile. Un potere che lo rende assai resistente.
Gigante Colossale, detenuto da Berthold e poi da Armin: le sue armi principali sono due, la mastodontica altezza che gli fa toccare i 60 m e la capacità di produrre vapori di altissima temperatura con cui abbatte i nemici.
Gigante Femmina, detenuto da Annie: gigante dotato di un’impressionante forza fisica e velocità, adatto a scontri diretti.
Gigante Bestia, detenuto da Xaver e poi da Zeke: unico tra i nove in grado di parlare quando è trasformato, ha le sembianze simili a quelle di una scimmia, i suoi lunghissimi arti gli permettono di eccellere nello scagliare armi a lunga distanza.
Gigante Martello, detenuto dalla famiglia Tybur e poi da Eren: è in grado di creare armi tramite l’indurimento della propria pelle in maniera assai versatile; può essere controllato “da remoto” grazie a un “filo” che lo unisce al suo possessore.
Gigante Carro, detenuto da Pieck Finger: viene impiegato per lo più come mezzo di trasporto dato che si muove a quattro zampe. Spesso viene equipaggiato di cannoni e altri strumenti utili alla causa. Può rimanere trasformato per tantissimo tempo senza subire conseguenze.
Gigante Mascella, detenuto prima da Marcel Galliard, poi da Ymir, poi da Porko e infine da Falco: è il più piccolo e agile tra tutti i nove ed è dotato di un incredibile forza mascellare che gli permette anche di superare la durezza delle superfici cristalline generate dagli altri giganti
Gigante d’Attacco, detenuto da Kruger, poi da Grisha e infine da Eren: gigante adatto ai combattimenti fisici grazie alla resistenza e muscolatura. Ha la capacità di poter far viaggiare nel tempo i ricordi di possessore in possessore, anche se ciò non può essere controllato a piacere. Per esempio, infatti Eren Kruger ripete a Grisha la necessità di salvare Armin e Mikasa molto prima che i due nascessero, anche non sa il perché. Lo stessa cosa avviene a Eren quando durante l’incoronazione di Historia, è assalito da visioni terribili sul futuro.
Ora siete pronti per visionare la stagione 4.3.2 di Attack on Titan, in arrivo nell’autunno 2023! Noi non vediamo l’ora! E Voi?