Nel cuore pulsante di Milano, sul finire di un’estate del nuovo millennio, nasce Davide Calgaro. Precisamente il 18 agosto 2000. Un giovane talento destinato a lasciare un’impronta indelebile nel mondo dello spettacolo italiano.
La sua formazione accademica affonda le radici nella tradizione classica, con gli anni trascorsi tra i banchi del prestigioso Liceo Classico Tito Livio. Ma è fuori dalle aule scolastiche che Davide scopre la sua vera passione. All’età di tredici anni, quasi per caso, varca la soglia della rinomata scuola teatrale milanese ‘Quelli di Grock’. Quello che inizia come un semplice corso si trasforma in un quinquennio di immersione totale nel mondo del palcoscenico.
L’adolescenza di Calgaro è un turbine di creatività. A soli quindici anni, quando molti suoi coetanei sono ancora alla ricerca di una direzione, Davide già scrive e sperimenta monologhi comici. I laboratori di Zelig e le serate di stand up comedy milanesi diventano il suo terreno di prova, dove affina il suo stile unico. Il suo talento non passa inosservato: i premi si susseguono, culminando con il trionfo al Festival di Martina Franca.
Il 2017 segna l’inizio della sua ascesa televisiva. ‘Stand Up’ su Comedy Central diventa il trampolino di lancio per una carriera che si preannuncia folgorante. Gli anni successivi lo vedono calcare i palcoscenici più prestigiosi della comicità italiana, da Zelig a Colorado, mentre il suo primo spettacolo, “Questa casa non è un albergo”, conquista il pubblico dal vivo.
Il 2020 è l’anno della consacrazione cinematografica e televisiva. Davide si destreggia con maestria tra ruoli diversi: dal figlio di Aldo in “Odio l’estate”, ultimo capolavoro del trio comico più amato d’Italia, al vivace Furio in “Sotto il Sole di Riccione” su Netflix, fino all’intenso Jacopo nella serie medical drama “Doc – Nelle tue mani” su Rai 1.
L’anno successivo lo vede consolidare la sua presenza sul piccolo schermo come membro fisso del cast di Zelig su Canale 5. Contemporaneamente, Calgaro porta in tour il suo nuovo spettacolo “Venti Freschi”, distribuito da Agenzia Spettacoli Pro, dimostrando di saper equilibrare con maestria la presenza televisiva e il contatto diretto con il pubblico nei teatri.
La parabola artistica di Davide Calgaro è un esempio luminoso di come talento, dedizione e versatilità possano convergere in una carriera eclettica e in rapida ascesa nel panorama dello spettacolo italiano.